Poco dopo la trascorsa mezzanotte, un forte rumore di vetri infranti svegliava i residenti della zona San Donato.
Subito dopo giungeva una chiamata al linea di emergenza 113, per dare l’avviso che la vetrina del ristorante “COCOA” era stata infranta e un uomo si era introdotto all’interno dello stesso.
Fulmineamente gli uomini della Squadra Volente della Questura giungevano sul posto, riscontrando la rottura della vetrata e della porta di ingresso del locale.
Gli operatori di polizia, dopo aver cinturato il locale, non sapendo quante persone vi fossero all’interno, predisponevano una irruzione all’interno, trovandovi ancora il malvivente.
Lo stesso, dopo aver tentato una fuga, veniva bloccato dai operatori della Squadra Volanti e non forniva alcuna giustificazione in merito all’accaduto.
Gli operatori di polizia, pertanto, sottoponevano a perquisizione il reo, rinvenendo indosso allo stesso la somma di denaro contenuta all’interno del registratore di cassa ed un telefono cellullare di proprietà dei titolari del locale.
Stante la flagranza del reato, il soggetto, M.S., 02.06.85, di nazionalità tunisino, irregolare sul territorio nazionale, già con precedenti di polizia e giudiziari, veniva tratto in arresto, ponendolo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa della celebrazione del giudizio per direttissima.
Nel contempo, si notiziavano dell’accaduto i gestori del locale, i quali anche se amareggiati per il danno subito, mostravano forte riconoscimento all’operato della Polizia di Stato, riprendendo il possesso della refurtiva.