La Polizia Stradale di Arezzo ha arrestato un uomo che, a bordo di una Mazda, stava trasportando droga per collocarla nell’entroterra laziale. E’ accaduto ieri sera sull’A/1, vicino Monte San Savino, dove il corriere, un 47enne nato a Milano e residente in provincia di Frosinone, ha rallentato bruscamente dopo aver visto davanti a sé un equipaggio della Sottosezione di Battifolle. I poliziotti non erano lì per caso ma stavano attuando il dispositivo di controllo a reticolo che, sulle principali arterie della Toscana, serve a neutralizzare gli automobilisti distratti nonché coloro che usano le strade per realizzare i loro loschi traffici.
Quella brusca manovra non è sfuggita alla pattuglia che ha chiesto ausilio alla centrale operativa e, in un baleno, è giunto in appoggio un secondo equipaggio, al fine da chiudere ogni via di fuga al conducente della Mazda. Lui, fermato dalla Polstrada più avanti con una manovra a tenaglia, all’inizio non ha battuto ciglio. Ma ha cominciato a dare segni di nervosismo appena gli agenti hanno scoperto il bagagliaio bloccato e che, dietro i sedili posteriori, era stato creato un doppiofondo con dentro 11 imballi sigillati, contenenti oltre 36 chili di hashish.
La Stradale ha arrestato il corriere per traffico di stupefacenti, sequestrandogli l’auto e la droga che, immessa sul mercato nero, avrebbe potuto fruttare oltre 150.000 euro. Le indagini proseguono alla ricerca dei suoi complici.