Aveva attrezzato parte della sua abitazione per coltivare la marijuana ma è stato scoperto e tratto in arresto dagli uomini della Polizia di Stato
Nella scorsa giornata, personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Arezzo, coadiuvato dal Reparto Prevenzione Crimine della Toscana, durante controlli finalizzati al contrasto dell’attività di spaccio di sostanza stupefacente nel centro cittadino, provvedeva a fermare e controllare un giovane aretino che si muoveva con fare sospetto.
L’immediato controllo permetteva di trovare un quantitativo di sostanza stupefacente indosso allo stesso, di tipo marijuana, che il soggetto dichiarava di detenere per uso personale.
Successivamente si procedeva a perquisire il domicilio del giovane, attività che portava al rinvenimento di una serra all’interno dell’abitazione per la coltivazione di sostanza stupefacente di tipo marjuana.
In particolare, in una delle stanze dell’abitazione era stato creato un box contenente lampade led per coltivazione interna, tubi corrugati per areazione e vari filtri, essiccatori, un considerevole quantitativo di marijuana pronta ad essere ceduta, nonché numerose confezioni di fertilizzanti e bilancini di precisione.
Si procedeva pertanto al sequestro delle otto piante di sostanza stupefacente tipo marjuana, nonché della strumentazione utilizzata per la coltivazione ed essicazione della stessa sostanza.
A seguito delle formalità di rito, il soggetto, V.A., 01.07.85, già con precedenti penali sempre inerenti lo spaccio di sostanza stupefacente, veniva tratto in arresto.
Perdura il massimo impegno della Polizia di Stato per prevenire e combattere il fenomeno dello spaccio e consumo di sostanza stupefacente nel territorio aretino.