Prosegue proficuamente l’ormai consolidata collaborazione dei reparti investigativi della Polizia di Stato e della Polizia Municipale ad Arezzo.
La Squadra Mobile e la Squadra di Polizia Giudiziaria della Municipale aretina, nel pomeriggio di ieri, all’esito di un’operazione congiunta e volta al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno individuato e stroncato un altro centro di spaccio cittadino, a ridosso della sede del Tribunale, nell’appartamento dove dimorava Z.A., un italiano, incensurato, classe 1981.
L’ininterrotta attività info-investigativa posta in essere da entrambe le Forze di Polizia, quella locale e quella nazionale, unitamente al continuo scambio osmotico di informazioni ha permesso di rilevare come sospetto l’appartamento di Z. A.
Nella giornata di ieri, durante uno dei servizi di monitoraggio gl’investigatori hanno sottoposto ad un controllo di Polizia una donna che aveva appena lasciato l’appartamento di Z. allontanandosi a bordo di una vettura.
Nel corso del controllo, la donna identificata per G.A., italiana, incensurata, classe 1982, è stata trovata in possesso di 11 grammi di hashish, 15 grammi di marijuana e 2 involucri in nylon verde contenenti 1.6 grammi di cocaina, e per le quantità, le qualità e le modalità di possesso è stata denunciata in stato di libertà per detenzione a fini di spaccio.
Il servizio si è protratto fino a notte inoltrata con il pedinamento di Z.A. fino a quando, individuato con certezza il luogo di dimora dello spacciatore, che invece aveva conservato la propria residenza anagrafica in una zona periferica del comune di Arezzo, ha condotto gli operatori ad effettuare una perquisizione che ha permesso di rinvenire e sequestrare nella disponibilità di Z.A.:
- un involucro in nylon con all’interno gr. 100 lordi di marijuana,
- un involucro in nylon con all’interno gr. 34 lordi di marijuana,
- un involucro in nylon con all’interno gr. 23 lordi di marijuana,
- un involucro in nylon con all’interno gr. 28 lordi di marijuana,
- un involucro in nylon di colore verde con all’interno gr. 4,2 di cocaina,
- gr. 5 di hashish all’interno del cassetto del mobile della camera da letto,
- un sacchetto in nylon di colore verde, con praticati fori circolari, utilizzati per confezionare lo stupefacente appoggiati sulla tavola della cucina;
- un bilancino di precisione marca Item,
Gli elementi raccolti hanno permesso inequivocabilmente di collegare anche la cessione di sostanza precedentemente riscontrata a Z.A.
Lo spacciatore, dopo aver trascorso la notte nelle camere di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza di convalida e il contestuale giudizio direttissimo, ha visto questa mattina la convalida dell’arresto subito e all’esito dell’udienza, rimesso in libertà, è stato sottoposto all’obbligo quotidiano di presentazione alla Polizia Giudiziaria.