Il Decreto Legislativo 104/2018, con una scadenza termine fissata per il giorno 14 settembre 2019, ha disposto che chiunque detenga armi da fuoco e da sparo deve produrre idonea certificazione medica rilasciata da medici della Sanità Pubblica dell’ASL, da medici di Medicina Legale, da medici militari, da medici della Polizia di Stato o del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. L’ente preposto alla ricezione del certificato è la Questura, per i residenti ad Aosta, e la Compagnia/Stazione dei Carabinieri competente, per i residenti in un diverso comune della Valle d’Aosta.
Tra i circa 9mila detentori di armi residenti in questa Regione, sono stati numerosi gli inadempienti alla norma citata, pertanto sono iniziate le procedure per la diffida formale, stante l’ormai inderogabile necessità di ricevere da loro il certificato medico legale in ragione del titolo di polizia posseduto.
Trascorsi i termini della diffida, equivalenti a 60 giorni, l’Autorità Amministrativa - Presidente della Regione Autonoma Valle d’Aosta nelle sue funzioni prefettizie emetterà, a carico degli inottemperanti, provvedimento di divieto di detenzione di armi e munizioni col contestuale ritiro delle stesse.