Gli investigatori della Squadra Mobile hanno dato esecuzione alla misura cautelare degli arresti domiciliari disposti dall’Autorità Giudiziaria nei confronti di una donna italiana, M.R. di anni 64, residente nel capoluogo, per i reati di furto aggravato e uso indebito di carte di credito.
Il furto si era consumato mentre la donna si trovava all’interno di una sala d’aspetto dell’Ospedale Beauregard: approfittando di un attimo di distrazione di una paziente anch’essa in attesa si è impossessata con destrezza del portafoglio riposto all’interno della sua borsa, per poi estrarne la carta bancomat ed utilizzarla indebitamente per i successivi 15 giorni.
In tale arco di tempo, la donna ha provveduto ad effettuare molteplici prelievi di denaro contante e numerosi pagamenti presso vari esercizi commerciali, approfittando della “carta rubata” per acquistare le merci più varie: capi di abbigliamento, medicinali, materiale ottico, mobili, sino a dilapidare l’intero ammontare del conto bancario della parte offesa, per un importo complessivo di circa 20.000 Euro.
Le indagini condotte dagli investigatori della Squadra Mobile e coordinate dal Sost. Proc. Eugenia Menichetti, hanno permesso di ricostruire minuziosamente tutti i movimenti dell’autrice del furto, anche attraverso l’analisi delle immagini registrate dagli impianti di videosorveglianza degli esercizi interessati, sino a giungere alla completa identificazione della donna.
La tempestività dell’intervento degli investigatori ha permesso di recuperare buona parte del denaro indebitamente speso poi restituito alla parte offesa.
Al fine di evitare ulteriori reiterazioni del reato, considerata la molteplicità degli episodi contestati all’indagata, avente già a suo carico precedenti specifici, l’Autorità Giudiziaria ha disposto l’applicazione della misura degli arresti domiciliari a carico della medesima.