Nella prima mattina di ieri personale della Squadra Mobile ha sottoposto a fermo di P.G. un giovane tossicodipendente aostano di 21 anni F.M., ritenuto responsabile dei reati di rapina ed estorsione ai danni dei genitori. In particolare, nel pomeriggio del 15.11.2017 una Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico è intervenuta, su segnalazione dei genitori, per una aggressione subita da parte del figlio, il quale per impossessarsi della loro auto ha in un primo momento minacciato la madre e, successivamente, il padre tentando di investirlo e dandosi successivamente alla fuga.
Dopo l’ennesima richiesta di denaro per la restituzione dell’auto, nella notte lo stesso si è presentato nuovamente presso l’abitazione dei genitori e con varie minacce ha richiesto ulteriore denaro per la restituzione dell’autovettura.
Personale della Squadra Mobile intervenuto prontamente ha rintracciato il giovane e proceduto all’accompagnamento dello stesso presso gli Uffici della Questura ed al fermo di Polizia Giudiziaria per i reati di rapina ed estorsione.
Il giovane, con precedenti per stupefacenti e destinatario di avviso orale del Questore, è stato accompagnato presso la casa Circondariale di Brissogne (AO).
In data odierna il GIP presso la Procura della Repubblica di Aosta ha convalidato il fermo di Polizia Giudiziaria applicando al giovane la custodia cautelare in carcere.
Si tratta dell’epilogo di anni di problematiche dovute all’assunzione di sostanze stupefacente da parte del giovane che sfociavano in continue richieste di denaro ai genitori dietro minacce e percosse mai denunciate, ancora, da parte dei genitori.
Grazie al supporto degli operatori della Squadra Mobile gli stessi hanno trovato il coraggio di denunciare quanto accaduto.