Al termine di una complessa attività d’indagine soprannominata “White Horse”, coordinata dalla Procura di Aosta, alle prime ore dell’alba di oggi la Polizia di Stato ha dato esecuzione a due ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di BREDY Piero (classe ‘58) e CABRAZ Marco (classe ‘92), entrambi incensurati, ponendo fine ad una fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti di tipo cocaina sul territorio regionale, gestita dagli arrestati.
Gli Agenti della Squadra Mobile della Questura di Aosta hanno avviato l’indagine in seguito all’acquisizione della notizia che un uomo, poi identificato in BREDY Piero, era in grado di procacciarsi sostanza stupefacente di tipo cocaina da spacciare ad Aosta.
La complessa e articolata attività di indagine ha da subito evidenziato continui contatti tra BREDY e numerose persone. Il soggetto, ricevuto l’ordinativo di cocaina dal consumatore, si recava personalmente presso il domicilio dell’acquirente oppure invitava l’acquirente presso la propria abitazione, situata in posizione strategica su di una collina, raggiungibile solo percorrendo una strada poderale lunga e tortuosa e pertanto lontano da occhi indiscreti delle forze dell’ordine.
La perquisizione domiciliare effettuata nel corso dell’indagine presso l’abitazione di BREDY ha portato al sequestro di 20 g. di cocaina, già suddivisa in dosi e pronta allo spaccio - al prezzo di 100 euro al grammo ( oltre a diverse migliaia di euro in contanti opportunamente occultati in casa, provento dell’attività delittuosa) rinvenuta all’interno di una pertinenza del casolare, adibita a stalla per cavalli; da qui il nome dell’operazione di polizia giudiziaria vista la passione dell’indagato per questi animali.
A finire in manette anche CABRAZ Marco, persona di fiducia di BREDY, il quale consapevole del business criminale gestito dall’amico, e potendo contare sulla disponibilità di cocaina di quest’ultimo, provvedeva a spacciarla anche per proprio conto ad una cerchia di clienti fidelizzati.
Il quadro indiziario è stato corroborato anche dalle dichiarazioni rilasciate dai consumatori di cocaina, i quali hanno confermato agli investigatori di aver comprato in svariate occasioni la cocaina da BREDY e CABRAZ.
I due arrestati dovranno pertanto rispondere di detenzione a fini di spaccio e cessione di sostanza stupefacente ex art. 73 comma 1 D.P.R 309/90