Il 03 luglio 2019, al termine degli accertamenti esperiti, personale della Sezione Radiomobile Carabinieri di Aosta e della Squadra Mobile della Questura di Aosta procedeva al fermo di polizia giudiziaria di una persona per violenza sessuale.
Questi i fatti: nel pomeriggio di ieri due ragazze camminavano tranquillamente per la strada nella Frazione Signayes del Comune di Aosta. Improvvisamente un uomo afferrava una delle due (una diciannovenne aostana) e la spingeva al suolo in un prato vicino, iniziando a palparla e provando ad abbassarle i pantaloncini. La ragazza, dopo un primo momento di sconcerto, cercava di resistere a quanto l’uomo cercava di fare. Nel frattempo l’altra ragazza (una minorenne aostana) cominciava ad urlare e gesticolare attirando l’attenzione di M.S. (un settantenne aostano) che passava con la propria autovettura. L’uomo, fermandosi, diceva alla ragazza di chiamare i carabinieri ed urlava verso l’aggressore dirigendosi verso di lui. Lo sconosciuto, vista la presenza dell’uomo, desisteva dal continuare l’aggressione e si allontanava a piedi.
La centrale operativa dei Carabinieri diramava immediatamente le ricerche a tutte le Forze di Polizia comunicando la descrizione fornita dalle persone coinvolte. Una pattuglia della Squadra Mobile individuava una persona corrispondente alla descrizione e procedeva all’identificazione. Gli accertamenti, effettuati in sinergia, permettevano di acclarare che il controllato, M.S.P., cittadino francese del 1974, era l’aggressore. Si procedeva quindi al fermo di P.G. e lo si scortava presso la casa circondariale di Brissogne.
A seguito dei fatti la ragazza aggredita, visitata presso l’ospedale Parini di Aosta, veniva giudicata guaribile in 2 giorni.