10.01.2014
Ieri gli agenti della sezione Reati contro il patrimonio della Squadra Mobile della Questura di Aosta hanno denunciato all'A.G. due cittadini di origine sudamericana M.H.C di anni 25, e I.M. di anni 26, per tentato furto con strappo e per violazione della legge sull'immigrazione.
Ieri mattina un operatore dell'Antirapina della Squadra mobile, trovandosi al di fuori del servizio in una filiale di un istituto bancario di questo capoluogo, notava due persone sospette, una all'interno ed una all'esterno dell'istituto, che osservavano con "attenzione" i movimenti dei clienti. In particolare, l'attenzione del poliziotto è ricaduta sui cenni d'intesa che l'uomo all'interno faceva al complice esterno per indicare una cliente che stava prelevando una considerevole somma, circa 2000 euro in contanti. I sospetti che i due stessero architettando qualcosa di illecito sono diventati certezza quando la donna, uscendo, è stata seguita dal giovane.
Prima che potessero mettere in atto il furto, il poliziotto ha fatto rientrare all'interno della banca, al sicuro, la donna, ed ha fermato per l'identificazione uno dei due soggetti.
Mentre stava procedendo all'identificazione anche del secondo, che era poco distante, entrambi hanno tentato di divincolarsi: l'agente è riuscito a fermarne uno, mentre l'altro giovane, che era atteso poco distante da un'autovettura, si è dato alla fuga.
Accompagnato il fermato in Questura per verificare la sua posizione sul territorio nazionale, è emerso che a carico di entrambi i soggetti pendevano due decreti di espulsione, per cui svolti gli atti di rito si procedeva all'esecuzione.
Sono ancora in atto le ricerche per rintracciare l'altro sudamericano datosi alla fuga.