21.01.13
Gli agenti della Sezione Reati contro il patrimonio della Squadra Mobile della Questura di Aosta hanno denunciato in stato di libertà per truffa E.T. ( di anni 27) e G. G. (di anni 31), entrambi residenti in alta valle.
Canonico il modus operandi: l'uomo e la donna hanno acquistato un demolitore presso un noto ferramenta di questo capoluogo pagando con un assegno bancario intestato ad una persona residente fuori valle, risultato poi privo di copertura economica. Subito dopo lo stesso attrezzo è stato rivenduto ad un ignaro compratore.
Il raggiro è stato subito scoperto in quanto il compratore si è recato dal conoscente del negozio per avere conferma della bontà del prezzo pagato. Il titolare del ferramenta è riuscito quindi a venire a capo dell'episodio fraudolento di cui era stato vittima (grazie anche al numero di matricola dell'attrezzo), denunciando l'accaduto alla polizia.
Gli agenti della mobile quindi, rifacendosi anche a precedenti episodi con medesimo modus operandi avvenuti di recente in alta valle, sono riusciti ad identificare (grazie anche ad individuazione fotografica) gli autori della truffa.