31.12.2012
Il nuovo anno della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura inizierà all'insegna dei controlli a tutela della salute. Da capodanno, infatti, saranno vigenti ed operative le disposizioni di cui alla legge n. 189/2012 che ha convertito il cd. Decreto Balduzzi con il quale sono state introdotte novità in tema di vendita di alcol e tabacco ai minorenni e di giochi, con l'obiettivo di contrastare fenomeni di abuso e patologie. Alcune disposizioni sono già entrate in vigore lo scorso 11 novembre, giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della legge di conversione . Di rilievo è il divieto di vendita di bevande alcoliche ai minori di 18 anni, con il contestuale obbligo di richiesta da parte del venditore di un documento di identità, tranne nel caso in cui la maggiore età sia manifesta. In caso di violazione è prevista una sanzione pecuniaria da 250 a 1.000 euro e, se il fatto è commesso più di una volta, la sanzione aumenta (da 500 a 2.000 euro) con la sospensione dell'attività per tre mesi. Rimane fermo quanto stabilito dall'art. 689, comma 1, del codice penale, che prevede il divieto di somministrazione di bevande alcoliche ai minori di 16 anni o ad infermi di mente. In questo caso la sanzione è di ordine penale - arresto fino ad un anno-. L'art. 689 del codice penale viene, però, modificato con l'introduzione di due nuovi commi: il primo estende la sanzione anche a coloro che impiegano distributori automatici di alcolici, che non consentano la rilevazione automatica dei dati anagrafici dell'utilizzatore o che non siano presidiati da personale incaricato di effettuare tale controllo; il secondo aggiunge alle pene già previste una sanzione amministrativa pecuniaria da 1.000 a 25.000 euro e la sospensione dell'attività per tre mesi, in caso di più violazioni del divieto di somministrazione di alcolici ai minori di anni 16. Passando al contrasto delle ludopatie, sempre dallo scorso 11 novembre, è vietata in qualsiasi pubblico esercizio la messa a disposizione di apparecchiature che, attraverso la connessione telematica, consentano ai clienti di giocare sulle piattaforme di gioco. Scatterà invece dal 1 gennaio 2013 - ad integrazione della norma che prevede l'applicazione sugli apparecchi "newslot" di formule di avvertimento sul rischio di dipendenza e di informazione sulle probabilità di vincita - l'obbligo per i gestori di sale da gioco e di esercizi in cui vi sia offerta di giochi pubblici, o di scommesse su eventi sportivi, anche ippici, e non sportivi, di esporre, all'ingresso e all'interno dei locali, il materiale informativo predisposto dalle aziende sanitarie, diretto a evidenziare i rischi correlati al gioco e a segnalare la presenza sul territorio dei servizi di assistenza pubblici e del privato sociale dedicati alla cura e al reinserimento delle persone con patologie correlate alla G.A.P. (Gioco d'azzardo patologico). Il primo gennaio 2013 entrerà in vigore anche il divieto di vendita dei prodotti del tabacco ai minori di 18 anni . La sanzione per il tabaccaio va da 250 a 1.000 euro, nel caso di recidiva la sanzione sale da 500 a 2.000 euro, fino alla sospensione, per tre mesi, della licenza.QUESTURA: AL VIA I CONTROLLI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
31/12/2012