Porto di Ancona: sequestro di droga da parte di Polizia e Guardia di Finanza - continua l’esodo di siriani

Nell'attività della Polizia di Frontiera anche un arresto per favoreggiamento dellìimmigrazione clandestina.

Continua la lotta ai traffici illeciti da parte delle forze dell'ordine operanti presso il porto di Ancona. Venerdi' sera, nel corso dei controlli a campione effettuati durante lo sbarco dei passeggeri dalla motonave proveniente dalla grecia, personale della Polizia di Frontiera unitamente alla locale Guardia di Finanza e ai funzionari della Dogana, hanno rinvenuto a bordo di una piccola autovettura, una smart condotta da un cittadino albanese, proveniente da patrasso, oltre 10 kg di sostanza stupefacente. La droga, risultata poi essere marjiuana era stata ben occultata al di sotto del pianale di appoggio dei piedi del veicolo al punto da far risultare estrememente difficoltoso il ritrovamento da parte della Polizia. E'scattato l'arresto per l'autista che dovrà rispondere all'A.G. del reato di traffico illecito di sostanze stupefacenti. Inoltre nella medesima serata dello scorso weekend la polizia di frontiera e' stata coinvolta nel rintraccio di un gruppo di clandestini di origine siriana in fuga dal loro paese a causa della guerra civile in atto per i quali e' stata avanzata richiesta di protezione internazionale. Nella serata di sabato, invece, nell'ambito dei controlli a campione effettuati allo sbarco della nave, la Polizia di Frontiera ha rinvenuto nel bagagliaio di un'auovettura guidata da un cittadino greco, tre minori siriani nel tentativo disperato di lasciare il proprio paese. Dalle dichiarazioni rese, e' emerso che l'autista avrebbe percepito per l'attivita' di trasporto circa 1500 euro. Dopo aver appurato lo stato di buona salute dei minori, questi sono stati affidati ad una struttura di accoglienza locale mentre l'autista e' stato arrestato per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.