Controlli capillari della Squadra Volante della Questura di Ancona
Ieri verso le ore 11.00, nonostante non fosse neanche ora di pranzo, nove cittadini stranieri in un evidente stato di ebbrezza continuavano a chiedere alcool al proprietario di un locale pubblico sito in zona Piano San Lazzaro e posizionatisi tra l'ingresso principale dell'esercizio commerciale e il marciapiede impedivano non solo il passaggio ai pedoni ma accompagnavano ogni persona che incrociavano con schiamazzi, urla ed improperi, invitandola a cambiare direzione. Una pattuglia della Squadra Volante della Questura, nell'ambito dell'attività di controllo del territorio, notava "l'allegra combriccola" che continuava ad importunare i passanti ballando e intonando anche canzoni che venivano letteralmente urlate, ognuno nella propria lingua. Immediatamente gli agenti intervenivano e sorprendevano il gruppo che, cercava di entrare subito nel locale, tentando di assumere un atteggiamento più serio, reso oltremodo buffo dal loro incedere barcollante e incerto. Tutti venivano identificati, cittadini stranieri, regolari sul territorio nazionale, residenti nella provincia di Ancona, nello specifico: due cittadini originari della Romania di 38 e 36 anni, un cittadino moldavo, classe 1983, un cittadino ghanese di 37 anni, un cittadino tunisino di 34 anni e nr. 4 cittadini originari del Perù di 42 e 32 anni. Dopo le formalità di rito tutti venivano sanzionati per ubriachezza molesta. Il cittadino extracomunitario originario della Tunisia veniva anche deferito alla competente autorità giudiziaria perché sprovvisto di documenti atti all'identificazione. ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^ Le luci fioche e le ombre che si muovevano da una finestra all'altra di uno stabile abbandonato mettevano in allerta gli agenti della Squadra Volanti di Ancona che questa notte, verso le ore 03.00, transitavano in via Giordano Bruno. Dopo aver perlustrato tutta la zona, i poliziotti decidevano di ispezionare l'edificio, trovando un pertugio tra la rete di recinzione, riuscendo così ad entrarvi all'interno. Con l'aiuto delle torce gli agenti sorprendevano nel sonno due cittadini stranieri che dormivano sopra a dei materassi e riparati da coperte sporche e logore. In un altro locale, invece, due cittadini, anch'essi stranieri, un uomo e una donna erano già alle prese con i "fornelli" cercando di scaldare la colazione al lume di due candele. Tutti venivano identificati: quattro cittadini originari della Romania, tra i 55 e 25 anni, in Italia senza fissa dimora ed occupazione. Da un immediato controllo emergevano a loro carico precedenti per reati contro il patrimonio e la persona e tutti già gravati da un provvedimento del Questore emesso nell'agosto del 2014 al fine di un allontanamento immediato dal capoluogo. Ispezionando tutti i locali dell'edificio gli agenti scoprivano che le varie stanze erano state arredate con materiali di scarto e vecchi mobili, suddividendo lo stabile in zona notte e zona giorno. Tutt'intorno indumenti, stracci e residui di cibo che testimoniavano un lungo e persistente bivacco del gruppo. Accompagnati presso gli Uffici della Questura venivano identificati e tutti denunciati per invasione di edifici e per inottemperanza ad un provvedimento del Questore.