Volanti e Squadra Mobile rintracciano e recuperano un'auto rubata cinque ore prima
Operazione lampo della Polizia di Stato che in meno di cinque ore rintracciava e recuperava un'automobile rubata ieri sera in un centro commerciale della città. Ieri, verso le 20.30, la titolare di un'attività commerciale sita nella Zona Baraccola dopo aver chiuso le saracinesche del proprio locale saliva sulla sua utilitaria adagiando all'interno dell'abitacolo la propria borsa contenente tutto l'incasso della giornata. Lasciato il parcheggio, come ogni sera, scendeva dal veicolo per chiudere il cancello manuale che delimita l'area privata di sosta: un'operazione veloce che compiva di routine e che proprio per i tempi brevissimi e i modi facili di chiusura le consentiva di lasciare l'auto con il motore acceso. Qualcosa di anomalo, però, ieri sera stava accadendo perché l'ignara vittima, nel momento in cui cercava di avviare il cancello si accorgeva che un'anta, inspiegabilmente, era stata saldata alla rete di recinzione con dei fili di ferro. Mentre era intenta a districare il cancello, improvvisamente un individuo con un cappuccio della felpa calato sul volto sbucava dalla strada e con scatto fulmineo saliva sull'autovettura e si allontanava a forte velocità davanti agli occhi increduli della proprietaria. Subito la donna contattava il 113 della Questura e immediatamente scattava l'allarme che faceva convogliare nella zona tutti gli equipaggi della Volante e le pattuglie in borghese della Squadra Mobile. Questa notte, verso le ore 01.00, durante il pattugliamento congiunto del territorio i poliziotti delle Volanti e della Squadra Mobile intercettavano in questa via Grandi proprio l'autovettura rubata, parcheggiata maldestramente a ridosso del marciapiede, come se il ladro avesse voluto disfarsi del veicolo in fretta e furia. Sicuramente il ladro si sarà sentito braccato vista tutta la zona cinturata e monitorata dalla Polizia e avrà deciso di arraffare il denaro contante e di abbandonare l'auto. Infatti il veicolo aveva ancora le chiavi inserite e le portiere aperte: all'interno dell'abitacolo vi erano tutti i documenti, gli effetti personali e il cellulare della vittima. Dell'incasso, ammontante a circa 1300 euro, invece, nessuna traccia. Sono tutt'ora in corso sopralluoghi e controlli sull'automobile per isolare e analizzare ogni indizio e traccia utile lasciati come firma dal malvivente.OPERAZIONE LAMPO: LA POLIZIA DI STATO RINTRACCIA E RECUPERA UN’AUTO RUBATA
30/04/2016