FINISCONO NELLE MANETTE DELLA POLIZIA DI STATO QUATTRO SPACCIATORI IN TRE GIORNI
Nell'ambito dei servizi del controllo del territorio ed in particolare nel pattugliamento e nella vigilanza nei confronti degli obiettivi sensibili della città, accanto alla Squadra Volante della Questura operano quotidianamente anche le Unità Operative di Primo Intervento addestrate per specifiche attività di polizia e di antiterrorismo. Ieri pomeriggio verso le ore 15.00 nel transitare nel centro cittadino i poliziotti delle UOPI notavano un cittadino extracomunitario che con fare circospetto dal Viale della Vittoria si dirigeva in Largo Cappelli. Insospettiti dal suo comportamento furtivo e dal continuo parlare animatamente al proprio cellulare, gli agenti decidevano di seguire l'uomo senza essere notati. Giunti in prossimità della struttura dell'ex Ospedale Umberto I il cittadino extracomunitario si posizionava davanti a uno dei varchi creati abusivamente nella recinzione del cantiere edile e con fare nervoso sembrava aspettare qualcuno. Da lì a poco veniva raggiunto da un gruppetto di giovani, tutti maggiorenni, che dopo aver parlottato si scambiavano velocemente qualcosa per poi allontanarsi subito. Immediatamente i poliziotti intervenivano e bloccavano l'uomo che di fronte agli agenti specializzati UOPI non tentava nemmeno di trovare una via di fuga. Da un immediato controllo gli agenti rinvenivano all'interno del cappuccio della felpa che indossava nr. 9 involucri di cellophane trasparenti contenenti sostanza stupefacente del tipo hashish. Sprovvisto di documenti atti a confermare le proprie generalità, l'uomo veniva accompagnato presso gli Uffici della Questura ove veniva sottoposto ai rilievi fotodattiloscopici che lo identificavano per: B.M., originario della Tunisia, regolare sul territorio nazionale, con a carico precedenti penali per reati in materia di sostanza stupefacente, contro la persona e contro il patrimonio. Dopo le formalità di rito veniva tratto in arresto per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Questa notte, verso le ore 23.00 le pattuglie della Squadra Volante durante il controllo del territorio notavano un gruppo di giovani che tra via Palestro e via San Martino urlavano e cantavano a squarciagola. Alla vista della Polizia i cinque studenti anconetani cercavano di assumere un atteggiamento indifferente ponendosi a sedere su un marciapiede e incominciando a parlottare tra di loro a bassa voce. Gli agenti li identificavano tutti e li ammonivano a rispettare il riposo e la quiete pubblica invitandoli ad abbandonare immediatamente il posto.