Due cittadini extracomunitari arrestati per spaccio di sostanza stupefacente dalla Squadra Volanti
Avevano scelto come luogo per spacciare la droga le vicinanze di un oratorio giovanile molto probabilmente non solo per procacciarsi clienti ma anche per sfuggire ad eventuali controlli della polizia, visto che la loro giovane età li confondeva facilmente con i frequentatori del centro di aggregazione. Finisce con un inseguimento ed un arresto della Squadra Volanti della Questura l'attività illecita messa in piedi da due cittadini extracomunitari del Gambia, coetanei, classe 1997, regolari sul territorio nazionale. Durante il controllo del territorio i poliziotti della Squadra Volanti notavano i due giovani che stazionavano sul marciapiede assumendo una postura particolare: mentre il primo era intento a ricevere ed effettuare telefonate con il proprio cellulare, l'altro posizionatosi specularmente osservava la strada facendo strani cenni con la testa. Gli agenti decidevano di attenzionare i due e trovata una posizione favorevole di osservazione senza essere visti, notavano un andirivieni di adolescenti che con fare frettoloso e circospetto si avvicinavano ai cittadini extracomunitari per parlottare e scambiarsi velocemente qualcosa, come delle piccole pergamene per poi allontanarsi velocemente dalla predetta via. Intuito che quell'atteggiamento poteva essere ricondotto ad uno spaccio di sostanza stupefacente le "Pantere" decidevano di intervenire: alla vista della Polizia di Stato i due individui cercavano di fuggire decidendo di dividersi per sfuggire al controllo. Mossa alquanto azzardata ed inutile visto che sul posto era intervenuti altri equipaggi della Squadra Volante che riuscivano a sbarrare loro la strada, bloccandoli ed identificandoli. Dall'immediato controllo veniva trovati in possesso di 11 banconote da euro 5,00 e nr. 2 banconote da 10,00 euro e 1 banconota da euro 20,00, tutte singolarmente arrotolate, proprio come delle pergamene, occultate all'interno dei pantaloni. Inoltre, all'interno di due pacchetti di sigarette, riposti nelle tasche dei giubbetti venivano rinvenuti alcuni involucri in carta di alluminio e nr. 4 palline di cellophane di colore nero termosaldate contenente sostanza stupefacente tipo marijuana. La perquisizione veniva estesa anche presso l'abitazione dei due malviventi, coinquilini, ove venivano rinvenute nr. 18 barrette di sostanza stupefacente del tipo hashish avvolte singolarmente con carta di alluminio nonché un involucro in cellophane di colore celeste termosaldato contenente nr. 20 involucri in cellophane di colore nero contenente sostanza stupefacente del tipo marijuana, droga occultata tra gli indumenti riposti all'interno di un armadio e di un cassetto della camera da letto in uso ai predetti. Sotto il letto, infine, gli agenti rinvenivano e sequestravano un bilancino di precisione, comunemente utilizzato per il confezionamento delle dosi di sostanza stupefacente. Accompagnati entrambi presso gli Uffici della Questura venivano sottoposti ai rilievi fotodattiloscopici che ne stabilivano le esatte generalità e dopo le formalità di rito venivano arrestati per traffico e spaccio di sostanza stupefacente in concorso, aggravato dal fatto di aver ceduto droga in prossimità di comunità giovanili.\