Continuano i controlli straordinari della Polizia di Stato in tutta la provincia di Ancona.
Continuano i controlli straordinari del territorio della Polizia di Stato, fortemente voluti dal Questore Oreste Capocasa che in questi giorni
stanno battendo palmo a palmo tutto il territorio della provincia.
Oltre alle decine di pattuglie automontate della Volante, del Reparto Prevenzione Crimine "Umbria-Marche", della Polizia Stradale, della Squadra
Cinofili, dell'elicottero "Poli" del Reparto Volo di Pescara, degli agenti specializzati delle Unità Operative di Primo Intervento, degli
agenti dei Commissariati di P.S. di Senigallia, Osimo, Fabriano e Jesi, da oggi scendono in "campo" anche gli "SQUALI" della Questura, le pattuglie
della Squadra Nautica che concorreranno a perlustrare tutto il territorio, compreso il litorale e tutte quelle zone inaccessibili alle auto della
Polizia.
Anche questa mattina i risultati sono più che positivi:
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Persone controllate
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721
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Cittadini extracomunitari identificati
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265
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Veicoli ispezionati
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311
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Denunciati
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2
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Locali controllati
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9
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Sanzioni al Codice della Strada
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18
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Posti di controllo
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29
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Ieri alle ore 18.30, durante un posto di controllo in questa via Togliatti, gli agenti fermavano un veicolo con a bordo un giovane anconetano,
classe 1995, il quale si mostrava alquanto nervoso al controllo di polizia tanto che a malapena riusciva a declinare le proprie generalità e
a mostrare i documenti di guida.
Durante l'identificazione il cane poliziotto "Tar" della Squadra Cinofili incominciava a gironzolare attorno al veicolo e a segnalare al suo
conduttore la presenza di sostanza stupefacente.
Immediatamente i poliziotti seguivano il fiuto di "Tar" e sotto al sedile del guidatore veniva rinvenuto un involucro in cellophane contenente
marjuana per un peso complessivo di gr. 0,51.
Dopo le formalità di rito il ventunenne veniva segnalato alla locale Prefettura.
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Alle 15.00, durante il pattugliamento del territorio gli agenti controllavano anche il parco Belvedere
sito nel quartiere Posatora dove notavano una giovane donna distesa su una panchina che sembrava dormire.
La donna aveva tra le mani una bottiglia di birra bevuta a metà e al fianco un'altra bottiglia di alcool già svuotata.
Gli agenti intervenivano immediatamente e ridestavano la donna, una cittadina extracomunitaria asiatica, classe 1978, che alla vista della Polizia
scattava subito in piedi inveendo contro gli agenti e urlando che si era solo assopita e che non era reato "schiacciare un pisolino" all'aria
aperta.
La donna in un evidente stato di ebbrezza, incurante del controllo di polizia, con passo barcollante si dirigeva verso l'uscita con l'intento di
riprendere la propria autovettura e andare a casa.
Gli agenti riportavano alla calma la donna e la sottoponevano all'alcooltest che evidenziava un tasso alcolemico pari a 1,24 g/l.
Rintracciati i familiari, la donna veniva affidata alle loro cure e veniva sanzionata per ubriachezza molesta.