Nuovi arresti della Squadra Mobile di Ancona
La Polizia di Stato di Ancona ha effettuato, nell' ambito di una indagine antidroga della Sezione Narcotici della Squadra Mobile, una serie di controlli e di perquisizioni a soggetti legati al mondo degli ultras dell' Ancona calcio.
L' operazione ha fatto seguito all' arresto, avvenuto due settimane fa, del 20enne M. F. e del 38enne R. L., anch' essi vicini agli ambienti ultras e "vantanti" reati da stadio, trovati in possesso complessivamente di un kg di hashish e di quasi un etto di cocaina.
Per entrambi l' arresto era stato convalidato: attualmente, il primo è in custodia cautelare agli arresti domiciliari, mentre il secondo è stato scarcerato in attesa del processo.
Gli investigatori della Mobile dorica hanno proseguito gli accertamenti, convinti che il filone era quello giusto; nel pomeriggio di ieri al culmine di una serie di accertamenti e riscontri, hanno effettuato un blitz a casa di un altro ultras storico dell' Ancona, un 38enne residente in zona centro.
Già noto ai poliziotti per reati in materia di stupefacenti e per essere stato daspato dalla questura di Siena per disordini tra i tifosi del Napoli (per cui tifava il 38enne) e del Torino su un autogrill dell' autostrada del Sole, la perquisizione a suo carico ha dato esito positivo.
Gli sono stati trovati in casa circa 1 grammo di marijuana, per cui è stato segnalato alla Prefettura come assuntore di stupefacenti; nonché, occultati in un mobile sul terrazzo dell' appartamento, ben 228 candelotti di un artifizio pirotecnico di IV categoria (il cui acquisto è consentito solo a chi ha il porto d' armi ovvero ai fuochini), il Rambo 31K, di discreto potenziale offensivo, per circa 13 kg di materiale esplodente.
Se fossero scoppiati, avrebbero potuto danneggiare seriamente la facciata del palazzo e di quelli di fronte, nonché provocare cadute di calcinacci pericolosi per i passanti. Il sospetto è che il 38enne li stoccasse per cederli ad altri scalmanati gravitanti in curva, in occasione di partite "calde" dell' Ancona calcio.
Sul posto, data la pericolosità del materiale rinvenuto, sono intervenuti gli artificieri della Polizia di stanza all' aeroporto di Falconara, che con le dovute cautele hanno portato via i candelotti in attesa dell' ordine di distruzione della Procura della Repubblica.
L' uomo è stato denunciato per il reato di possesso illegale di materiale esplodente. Le indagini proseguono per accertarne la provenienza e per verificare ulteriori vicende di illegalità nel variegato mondo degli ultrà.