Controlli, prevenzione e denunce della Squadra Volante della Questura di Ancona
Una lotta decisa alla criminalità predatoria: questo l'impegno della Questura di Ancona per garantire l'ordine e la sicurezza pubblica nel territorio. Continuano senza sosta i controlli del territorio al fine di contrastare ogni forma di criminalità con particolare riferimento ai furti in appartamento: le 18 pattuglie impiegate nelle ultime 24 ore hanno controllato 66 mezzi identificando 95 persone, 43 cittadini extracomunitari e 3 locali pubblici. Ieri mattina, verso le ore 10.00, in zona Piano San Lazzaro un equipaggio della Squadra Volante rintracciava un cittadino straniero che si aggirava tra le panchine del viale. Alla vista dell'auto della Polizia, l'uomo, originario della Romania, classe 1989, si alzava repentinamente in direzione della fermata dell'autobus, nella speranza di poter salire a bordo del primo mezzo pubblico e sfuggire, quindi, al controllo di polizia. Immediatamente bloccato l'uomo veniva identificato e dal riscontro alla banca dati emergevano precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, ma, soprattutto si evinceva che lo stesso era stato allontanato dal territorio nazionale nel 2013 perché pericoloso per la sicurezza pubblica con il divieto perentorio di non farvi rientro per cinque anni. Avendo disatteso il provvedimento emesso della Corte di Appello de L'Aquila, il rumeno veniva denunciato in stato di libertà. ********************************************************************** Poco prima di mezzogiorno, l'atteggiamento sospetto di un individuo che si aggirava in viale Dalmazia sostando davanti ai portoni di vari stabili, metteva in "guardia" le Pantere della Questura. Dopo aver osservato e tenuto sotto controllo tutti i movimenti dell'uomo, gli agenti intervenivano e lo bloccavano. L'uomo, un cittadino extracomunitario originario del nord Africa, 25 anni, non aveva al seguito alcun documento finalizzato ad attestare le esatte generalità nonché la propria regolarità sul territorio italiano. Accompagnato presso gli Uffici della Questura, il magrebino veniva sottoposto al fotosegnalamento per poi essere denunciato alla competente Autorità Giudiziaria perché sprovvisto di documenti attestati la propria identità e la regolarità sul territorio nazionale. ********************************************************************** Verso le ore 20.00, un equipaggio della Volante sorprendeva due individui che si aggiravano con due grossi zaini sulle spalle nel quartiere Adriatico. Gli agenti decidevano di non bloccarli immediatamente ma di tenere sotto controllo tutti i movimenti dei due sospetti. I due uomini si soffermavano in prossimità degli ingressi dei palazzi, sbirciavano all'interno degli androni, per poi riprendere il cammino. Raggiunto il viale della Vittoria, non accorgendosi della Polizia, decidevano di sedersi su una panchina, scelta come luogo di bivacco serale. Subito i poliziotti intervenivano ed identificavano i due soggetti: entrambi originari della Romania, di 44 e 39 anni, in Italia senza fissa dimora, con una fedina penale macchiata soprattutto per reati contro il patrimonio e la persona. Non riuscendo a fornire una giustificazione sulla loro presenza nel capoluogo dorico, venivano accompagnati presso gli Uffici della Questura ed ammoniti a lasciare immediatamente la città.Lotta decisa alla criminalità predatoria
04/11/2015