Questura di Ancona

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TENTA DI EFFETTUARE UN FURTO IN APPARTAMENTO:FINISCE IN MANETTE

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LA vOLANTE

ARRESTO, DENUNCE E SOCCORSO PUBBLICO DELLE VOLANTI DELLA QUESTURA

Operazione lampo della Volante della Questura che in meno di un'ora ha identificato e tratto in arresto un individuo che aveva appena tentato di introdursi in un appartamento per derubarlo. Ieri sera, alle 20.30, rientrando in casa, i proprietari di un alloggio, sito in zona Cittadella, nell'aprire la porta sentivano dei rumori provenienti dalla camera da letto. Un tonfo sordo e poi dei vetri infranti metteva in allerta la famiglia che, accese tutte le luci dell'appartamento, sorprendeva un individuo ancora accovacciato sul davanzale della finestra e pronto a saltare dentro la camera. Il ladro, vistosi scoperto, con un balzo degno di un esperto atleta, saltava giù dalla finestra e si dileguava nel buio. Immediatamente i proprietari allertavano il 113 della Questura e raccontavano all'agente della Sala Operativa quanto era appena accaduto, dando una descrizione dettagliata del malvivente. Subito tutte le Volanti cinturavano la zona, battendo palmo a palmo tutta la via e le strade adiacenti. In prossimità di via Buonarroti, gli agenti notavano un uomo che camminava a passo veloce, il cui aspetto fisico e l'abbigliamento corrispondevano esattamente alla descrizione fornita. Alla vista delle "Pantere", l'uomo, non trovando alcuna via di fuga, cambiava atteggiamento e rallentando il passo cercava di assumere un comportamento tranquillo mostrandosi alquanto sorpreso di fronte ai poliziotti che lo identificavano. Addosso all'uomo, U.V., un cittadino straniero di 28 anni, originario della Romania, senza alcuna professione e già censurato per reati contro la persona ed il patrimonio, venivano dei rinvenuti dei guanti in lattice e un arnese, tipo piede di porco, sicuramente utilizzato per scardinare gli infissi. Accompagnato presso gli Uffici della Questura, dopo le formalità di rito veniva tratto in arresto per il reato di tentato furto aggravato in abitazione. Il Questore di Ancona, oltre ad esaltare la brillante operazione degli uomini della Volante, ha plaudito alla collaborazione immediata e sinergica con i cittadini. Infatti il malvivente è stato assicurato alla giustizia anche grazie alla preziosa e tempestiva segnalazione dei proprietari che, sebbene scossi, hanno chiamato subito il 113 mantenendosi in continuo contatto con la Sala Operativa della Questura e fornendo ogni elemento utile per il rintraccio. ********************************************************************** Tempi duri per i truffatori che trovano ogni giorno "nonni arzilli e informati", pronti a smascherare lestofanti e imbroglioni. Ne è un esempio la truffa sventata sabato scorso da una donna anziana, di 84 anni, residente nel centro cittadino. Il cliche sembra sempre lo stesso: alle ore 10.00 una telefonata sull'utenza fissa avvisava l'anziana che il figlio aveva subito un incidente stradale e che, seppur in buone condizioni fisiche, era stato accompagnato presso gli Uffici della Polizia e sarebbe stato rilasciato solo dopo il pagamento di una "cauzione" di circa 2.000 euro (duemila euro). La donna non si lasciava intimorire e chiedeva di parlare con il figlio per sincerarsi sulla sua salute. Dall'altra parte, il fantomatico avvocato Rossi, continuava a parlare con la signora, rassicurandola, aggiungendo che un suo collaboratore l'avrebbe raggiunta presso la sua abitazione per ritirare il denaro in contante. Di fronte all'insistenza della nonnina che comunicava perentoriamente di non voler pagare nulla se prima non avesse parlato con il figlio, il malvivente, passava la cornetta ad un complice che cercava di spacciarsi per l'incidentato: la "nonnina" immediatamente disconosceva quella voce e minacciava di chiamare la Polizia. La conversazione veniva interrotta e la donna contattava il 113 della Questura raccontando quanto accaduto. ********************************************************************** Ieri, alle ore 21.00, durante l'attività di controllo del territorio, gli agenti delle Volanti intercettavano un'autovettura in piazza Ugo Bassi che viaggiava con un'andatura anomala a zig-zag, per poi, allo scattare del semaforo verde, fare uno scatto e procedere ad alta velocità verso Corso Carlo Alberto. Immediatamente i poliziotti si mettevano dietro al veicolo intimandogli l'alt, fermando, la sua marcia e ripristinando la sicurezza per tutti gli altri automobilisti. Bloccato, lo spericolato automobilista, neopatentato, non riusciva ad articolare bene un discorso e a mala pena riusciva a mostrare i documenti per essere identificato: un cittadino rumeno, di 27 anni, residente in provincia, il quale mostrava un evidente stato di ebbrezza. Sottoposto all'alcoltest, risultava infatti positivo per un valore di 03.57,pari a un tasso di 2,23 g/l . L'uomo veniva denunciato a piede libero per la violazione dell'art. 186 del codice della strada e gli veniva ritirata la patente di guida, appena conseguita il mese scorso. ********************************************************************** Ieri sera, poco prima della mezzanotte, una segnalazione al 113 faceva scattare l'allarme e convogliare le Volanti in questa zona Ponterosso ove era stata segnalata una lite familiare in un appartamento. Grazie alla capillare presenza sul territorio delle Volanti e al costante pattugliamento e conoscenza non solo dei luoghi ma anche dei residenti, gli agenti riconoscevano immediatamente la famiglia, più volte interessata dagli interventi di soccorso pubblico della Polizia. Giunti sul posto i poliziotti notavano che all'interno dell'appartamento vi erano numerose suppellettili infrante, segno di un acceso diverbio tra moglie e marito, entrambi stranieri, originari della Romania, cinquantenni, i quali avevano dato vita a una lite per futili motivi sfociata in urla, grida e oggetti scagliati a terra. Gli agenti cercavano di rasserenare gli animi e constatavano la buona salute di entrambi nonchè la loro espressa volontà di ripristinare la pacifica convivenza. I due venivano, inoltre, ammoniti in quanto, vista l'ora tarda, avevano arrecato disturbo al riposo e alla quiete degli altri condomini.
12/10/2015

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