Arresto lampo delle Volanti
Si è conclusa ieri sera la "caccia all'uomo" che era partita la notte precedente quando, in P.zza Roma, un 41enne anconetano era stato avvicinato da un extracomunitario che lo aveva dapprima percosso e poi, sotto la minaccia di un coltello, lo aveva rapinato del telefono cellulare e del portafoglio contenente documenti e pochi euro. In poco più di 24 ore gli Agenti delle Volanti della Questura di Ancona, diretti dal V.Q.A. Cinzia Nicolini, hanno stretto sempre più il raggio d'azione attorno all'extracomunitario il quale, dopo l'episodio criminoso, aveva fatto perdere le sue tracce . La perfetta conoscenza del territorio e dei soggetti che lo frequentano, unite alla predisposizione dei piani d'azione, ha portato le "Pantere" al raggiungimento dell'ennesimo risultato positivo espresso in termini di prevenzione e repressione dei reati. Ieri sera, quindi, l'epilogo della vicenda.. Dopo il fatto, i primi accertamenti erano stati rivolti alla individuazione del soggetto che veniva sommariamente descritto dalla vittima come un extracomunitario nord africano di circa 25/30 anni. Come sempre scattavano, immediate, le indagini e le ricerche dell'autore del grave reato. Le "Pantere" scandagliavano in lungo e largo il territorio anconetano laddove vi erano più probabilità di rintracciarlo fino a quando ieri sera, intorno alle 21.30, gli Agenti delle Volanti riuscivano ad individuare, nei pressi di P.le Loreto, un soggetto nord africano corrispondente alle descrizioni il quale, alla vista della Polizia, si incamminava velocemente prendendo una stradina laterale percorribile solo a piedi con l'intenzione di eludere il controllo. Nonostante ciò, le "pantere" riuscivano a bloccare l'individuo che conducevano poi in Questura per gli accertamenti del caso. Quì le conferme sulla sua colpevolezza, il riconoscimento ed il recupero dei documenti rapinati alla vittima la quale, a seguito della colluttazione, aveva riportato lesioni guaribili in 30 gg. e la perdita di un dente. E così L.K., 25 enne tunisino senza fissa dimora con la fedina penale sporca per reati contro il patrimonio e stupefacenti, è stato sottoposto a Fermo di Polizia Giudiziaria per il reato di rapina aggravata dall'uso di un arma più lesioni personali e condotto presso il Carcere di Montacuto a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.