Tunisino arrestato dalla Polfer
E' finita martedì sera nella stazione ferroviaria di Ancona C.le la fuga di S. M. A., arrestato dagli Agenti della Polizia Ferroviaria nel corso dei consueti controlli eseguiti nello scalo del capoluogo. Il trentenne tunisino infatti è risultato destinatario di un ordine di esecuzione di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Monza per reati che vanno dallo spaccio di sostanze stupefacenti al possesso ingiustificato di armi. Nei fatti gli operatori della Polfer sono intervenuti per identificare un viaggiatore privo di documenti e titolo di viaggio a bordo del treno FB 9826 proveniente da Lecce e diretto a Milano. Il cittadino nord-africano ha cercato di eludere l'identificazione declinando le ennesime false generalità ma l'atteggiamento tenuto dall'uomo e l'intuito degli Agenti, hanno indotto questi ultimi ad approfondire il controllo. Le successive comparazione delle impronte digitali dello straniero con quelle inserite nella banca dati Istituzionale ha permesso di accertare senza ombra di dubbio che il sedicente SAID Med Alì altri non era che SAID Mohamed Alì ricercato perché condannato in via definitiva dal Tribunale di Monza alla pena di anni 3 e mesi due di reclusione. Per SAID, a quel punto, si sono aperte le porte del carcere di Montacuto dove è stato associato a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Continua la proficua attività della Polizia Ferroviaria di Ancona impegnata su più fronti. Oltre all'aspetto preventivo e repressivo posto in essere in questo caso, infatti, nei giorni scorsi gli Agenti della Polfer hanno salvato la vita di un viaggiatore colpito da arresto cardiaco intervenendo con il relativo e quanto mai provvidenziale, massaggio e respirazione manuali.Senza biglietto sul treno ha un mandato di cattura
05/03/2015