Era da tempo che i proprietari avevano cominciato a notare importanti ammanchi, sia di denaro che di generi alimentari, del tipo biologico, venduti
nell'esercizio commerciale in questione, sito a Senigallia in via traversa Cesano e, dunque, gli stessi pensavano bene di denunciare i fatti al
Commissariato di P.S.
Pertanto la Polizia procedeva ai necessari accertamenti e, capite le modalità con le quali le due donne A.B. di anni 33, di Senigallia-
tra l'altro, dipendente del negozio- e A.O., di anni 46, di Senigallia, si riteneva operassero i furti , si attendeva che, all'inizio del
pomeriggio di ieri, le due donne, "come di consueto", arrivassero in anticipo rispetto all'orario di apertura per trafugare a loro piacimento della
merce.
Ed infatti, tutto si verificava come da copione. Intorno alle 16,30 giungevano le donne in motociclo, parcheggiavano ed una, la dipendente,
anticipava l'ingresso ( con il fine, poi scoperto, ma verificato anche in altre occasioni, di andare a staccare la corrente di alimentazione
dell'impianto di videosorveglianza) e successivamente entrava la seconda donna. Quest'ultima rimaneva pochi minuti e poi usciva con due sacchetti
pieni, riponendole nel portapacchi. Appena partita, la donna veniva bloccata dagli agenti che avevano osservato tutta la scena. Alle richieste di
spiegazioni sul possesso della merce, in assenza di scontrino, questa tentava di accampare scuse dicendo che si era accordata per pagare
più tardi; mentre sentita la ragazza, dipendente del negozio, questa escludeva assolutamente che alcuno avesse acquistato roba, non essendo
ancora aperto il negozio al pubblico.
La palese discordanza tra le versioni fornite e gli accertamenti fatti dai poliziotti , che hanno visto tutta la scena, convincevano questi a
condurre le due donne presso gli uffici di Polizia del Commissariato di P.S.,. Venivano acquisite le immagini della videoregistrazione interna da
cui si notava l'azione furtiva ( l'ingresso della dipendente, la contestuale attesa della complice, e successivo spegnimento della telecamere-
momento durante il quale è stata materialmente asportata la merce del valore di circa 150 euro- e la riaccensione).
I proprietari denunciavano il furto subito e dunque le due donne- che risultavano avere un curriculum non indifferente in quanto la più
giovane aveva precedenti per reati contro il patrimonio e la persona, nonché arrestata per traffico di stupefacenti, mentre l'altra,
qualche anno fa, era stata scoperta e denunciata per altri due furti commessi uno all'interno di una gastronomia di Ancona presso cui lavorava e
l'altro dentro un'abitazione . Venivano, quindi, arrestate per furto aggravato in concorso e condotte in detenzione domiciliare in attesa del
giudizio di convalida che si è tenuto questa mattina, presso il Tribunale di Senigallia che ha convalidato l'arresto rinviando il giudizio.
La merce rinvenuta nell'immediatezza del fatto veniva riconsegnata al legale rappresentante della ditta proprietaria dell'esercizio commerciale .
Senigallia: arrestate due donne per furto, la polizia le coglie sul fatto
08/06/2013