Senigallia: arresto per resistenza a P.U.

Alle ore 06.00 odierne la sala C.O.T. del Commissariato inviava la Volante in frazione Borgo Bicchia in via Caduti del Lavoro poiché era stata segnalata un'autovettura ferma il cui conducente aveva probabilmente problemi di salute. Sul posto i predetti poliziotti notavano una autovettura OPEL CORSA ferma a fianco di un'ambulanza del 118 i cui operatori sanitari riferivano di essere giunti pochi istanti prima e di aver notato il conducente spostare il veicolo dal centro dell'incrocio al margine destro della carreggiata. Al posto di guida vi era S. E. A., trentaduenne di Castelfidardo, in evidente stato di ebbrezza, che pertanto veniva accompagnato in Commissariato per essere sottoposto ad alcoltest. L'uomo pur formalmente accettando di sottoporsi al test, soffiava in maniera non corretta dentro il boccaglio dell'apparecchiatura, nonostante le precise indicazioni degli agenti operanti, per rendere vana l'effettuazione dell'esame. Alla fine venivano finalmente effettuate le due prove previste, entrambe positive: a quel punto S.E.A., con numerosi precedenti di polizia per guida in stato di ebbrezza, resistenza a pubblico ufficiale, nonché per reati contro il patrimonio ed in tema di stupefacenti, cominciava ad agitarsi ulteriormente, minacciando pesantemente gli agenti della Volante intervenuti e quelli che erano nel frattempo sopraggiunti per prendere servizio. Probabilmente ancora in preda ai fumi dell'alcol, egli sottraeva la propria patente agli operatori per nasconderla in un cestino dei rifiuti, si spogliava nudo e cominciava ad autolesionarsi, reagendo poi violentemente con calci e pugni agli agenti che tentavano di immobilizzarlo. Questo punto veniva ammanettato e dichiarato in arresto per minaccia, resistenza e lesioni a un Pubblico Ufficiale. L'arrestato risulta altresì gravato da Avviso Orale del Questore di Ancona. Su disposizione del p.m. S.E.A. è stato condotto presso la sua abitazione in attesa del giudizio di convalida.