In tarda serata di ieri, un equipaggio della Squadra Volante é intervenuto in Piazza Ugo Bassi ove era stata segnalata un'aggressione a due persone. Giunti immediatamente sul posto i poliziotti venivano avvicinati da un uomo di 50 anni e una donna di 25 anni, richiedenti l'intervento, i quali indicavano un cittadino extracomunitario quale autore dell'aggressione, avvenuta per futili motivi e consistita in strattoni e spintoni. L'uomo fermato, poi identificato per un cittadino pakistano di 30 anni, mostrava da subito un atteggiamento agitato e, alla richiesta di esibire i documenti di identità, assumeva un comportamento ostile inveendo contro gli Agenti operanti ed esprimendosi nella propria lingua gesticolando. I poliziotti, considerata la sua condotta ed i tipici atteggiamenti riconducibili all'abuso di sostanze alcoliche, lo invitavano a salire a bordo dell'auto di servizio per accompagnarlo presso gli uffici al fine della sua compiuta identificazione. Inizialmente l'aggressore seguiva i poliziotti, poi, improvvisamente si divincolava colpendo gli Agenti, i quali facevano intervenire un'altra pattuglia per contenere la sua veemenza e per assicurare la sicurezza di tutti. Solo con l'utilizzo dei dispositivi di contenimento in dotazione dei poliziotti veniva contenuta la sua aggressività e condotto in Questura. Presso gli Uffici lo straniero, però, continuava nella sua condotta violenta anche con atti autolesionistici, gettandosi a terra. Per interrompere il suo stato di agitazione veniva richiesta la presenza dei sanitari del 118, i quali lo trasportavano presso il locale Pronto soccorso per le cure del caso.
Il cittadino pakistano, pertanto, é stato deferito all'Autorità giudiziaria competente per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale (art. 337 c.p.) e per ubriachezza molesta (art. 688 c.p.).
Denunciato cittadino pakistano per resistenza a P.U. e ubriachezza molesta.
22/04/2024