Il giorno 17 luglio scorso il tunisino in questione, già noto agli operatori della Polizia di Stato per reati in materia di stupefacenti, era stato deferito in stato di libertà per i reati di resistenza, violenza e minacce a Pubblico Ufficiale.
Quella sera, durante un normale servizio di controllo del territorio, due operatori della Polizia di Stato fermavano due giovani stranieri nei pressi di Piazza Roma. I due giovani in passato erano stati ospiti di una comunità per minori ed erano segnalati come assuntori di sostanze stupefacenti. Alla vista della volante avevano iniziato ad inveire contro gli operatori ed in particolare, il soggetto tunisino, nell'atto di opporre resistenza aveva tentato di danneggiare il veicolo con calci e testate. Entrambi erano sprovvisti di documenti di identità e venivano condotti presso la Questura. Qui per altro al tunisino veniva trovato negli slip un involucro di cellophane contenente sostanza stupefacente.
Nella mattinata di ieri il Questore di Ancona Cesare Capocasa ha emesso un ordine di espulsione per il giovane tunisino e, nello stesso pomeriggio, questo è stato accompagnato da personale dedicato della Questura di Ancona presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Ponte Galeria (Roma) nel quale permarrà in attesa del volo charter di rimpatrio.