Nella nottata di ieri, intorno alle 3.30, gli operatori della Polizia di Stato sono intervenuti nel parco del Cardeto in quanto un utente aveva riferito di voler porre fine alla sua vita, senza però fornire indicazioni precise e senza riuscire a spiegare chiaramente i propri intenti, poiché probabilmente, versava in uno stato di alterazione psicofisica. Giunti immediatamente sul posto gli uomini della Polizia di Stato procedevano ad un controllo dinamico del parco, al fine di rintracciare l'aspirante suicida, ma nonostante l'accurata perlustrazione, l'esito era negativo. Durante le ricerche gli operatori di Polizia restavano in costante contatto telefonico con l'uomo, nel tentativo di dissuaderlo dall'insano gesto ed acquisire quante più informazioni possibili per individuare la posizione esatta dell'uomo. In particolare l'uomo, rumeno di 34 anni gravato da precedenti penali, si trovava in un edificio pericolante del parco con interdetto accesso al pubblico, tra il "Cimitero degli ebrei" ed il faro. Nonostante l'assenza di luce nel luogo gli operatori della Questura riuscivano a rintracciare il soggetto, posto su un precipizio all'estremità dell'edificio. Subito cercavano di instaurare un contatto verbale con lo stesso, posizionandosi in una zona impervia, ma quanto più possibile vicino all'uomo per poter comunicare. Il soggetto, già noto agli uffici di via Gervasoni, camminava nervosamente sul parapetto del rudere, minacciando più volte di gettarsi nel vuoto e riferendo che la sua vita non aveva più senso ed era inutile continuare a vivere. Mentre alcuni poliziotti restavano a parlare con lui, altri scavalcavano la recinzione sul retro per raggiungere il rudere abbandonato. Facendosi strada tra i rovi riuscivano ad agganciare l'uomo e a trarlo in una posizione di sicurezza, lontano da ogni dislivello. L'uomo in evidente stato di alterazione presumibilmente dovuto all'abuso di alcol e sostanze stupefacenti riferiva di aver tentato l'insano gesto a causa di problemi personali ed aveva litigato con la compagna. Sul posto interveniva anche il personale sanitario per le cure del caso e provvedeva al trasporto dell'uomo presso il locale nosocomio.
Tentato suicidio al Cardeto
08/08/2023