Alla fine del mese di maggio personale dell’U.P.G. e S.P. aveva denunciato una donna di origine rumena, residente ad Ancona, di circa 40 anni per le gravi condotte attuate all’interno di un esercizio commerciale in via Pergolesi, dove per futili motivi, in preda all’alcool, con violenza danneggiava gli arredi del locale e minacciava, tentando di colpirla, una dipendente che l’aveva invitata ad uscire. All’arrivo del personale di polizia, la donna si scagliava con irruenza anche contro gli operatori, insultandoli, spintonandoli e colpendoli con calci. Nella circostanza tentava di sottrarsi in tutti i modi al controllo e al contempo appariva in forte stato di agitazione, nonché chiaramente sotto l’effetto dell’alcool, al punto che i poliziotti avevano dovuto richiedere anche personale sanitario per curare il forte stato di alterazione e la notevole aggressività, accentuata dall’ebbrezza alcoolica. A seguito dei controlli effettuati emergeva inoltre che la stessa era già gravato da numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e la P.A. e già colpita dalla misura di Avviso Orale, nonché sanzionata per numerosi episodi di alterazione alcoolica. Nei confronti dell’anconetana, il Questore, a seguito di istruttoria dell’Ufficio Misure di Prevenzione della Polizia Anticrimine, ha disposto dunque la misura di Divieto di Accesso alle Aree Urbane, in considerazione della tendenza a porre in essere comportamenti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica, alle condotte violente verso persone e cose, nonché all’abuso di alcolici, disponendo nei suoi confronti il divieto di accedere al locale sito in via Pergolesi per due anni, nonché nell’area delimitata da Via Regnini, Corso Carlo Alberto, Piazza Ugo Bassi e Via G. Bruno, con divieto di stazionamento nelle immediate vicinanze dei locali ivi situati. Il Questore di Ancona: “Continua l’impegno della Polizia di Stato al fine di rendere vivibili e fruibili tutti i quartieri del nostro capoluogo e dei comuni della provincia. Come abbiamo liberato il centro città dalle aggregazioni giovanili violente ed intemperanti, allo stesso modo lavoreremo in sinergia operativa per prevenire e contrastare fatti reato in tutte le aree urbane”.
D.ac.ur. ad una donna violenta
28/06/2023