Nel corso della notte gli uomini della Squadra Volante venivano inviati in un condominio da dove, alcuni passanti, avevano segnalato delle grida di aiuto provenire da un appartamento. Giunti sul posto, gli agenti udivano chiaramente le grida individuando subito l’appartamento da cui provenivano. Suonato il relativo campanello, gli operatori non ricevevano alcuna risposta. Pertanto, procedevano a suonare gli altri campanelli, sino a quando un altro inquilino dello stabile permetteva di entrare all’interno del portone. Durante tutta questa fase i poliziotti potevano ancora udire, se pur flebile, la richiesta di aiuto espressa da una voce femminile. Raggiunto velocemente il piano, attraverso una porta le grida risultavano più chiare e la voce di donna chiedeva insistentemente aiuto dicendo di stare per morire. Gli operatori bussavano energicamente alla porta chiedendo alla persona all’interno di aprire ma questa continuava incessantemente a chiedere aiuto senza tuttavia aprire. Visto lo stato di necessità e urgenza, gli agenti decidevano di abbattere la porta al fine di entrare nell’appartamento e procedere al soccorso della persona. Una volta all’interno gli operatori trovavano una donna anziana riversa a terra in mezzo al corridoio, con lo sguardo smarrito, pallida in viso. La predetta non riusciva ad alzarsi da terra. Gli operanti, che nelle fasi subito precedenti avevano già provveduto a richiedere l’intervento sul posto di personale sanitario del 118, fornivano alla donna i primi soccorsi. Poco dopo anche il personale medico faceva il suo ingresso e portava alla signora le cure del caso. La donna veniva nel frattempo identificata per una signora italiana di 86 anni, verosimilmente malata di Alzheimer. A seguito di accertamenti gli operatori provvedevano a contattare il figlio della donna, invitandolo a raggiungere l’abitazione in argomento. Giunto sul posto, la donna veniva lasciata alle cure del figlio.
Intervento squadra volanti: soccorso ad un'anziana
23/12/2022