Il servizio disposto dal Questore di Ancona, dr. Cesare Capocasa, appare in questi giorni ancor più pertinente, dopo gli ultimi fatti assurti alla cronaca giornalistica. In realtà già dallo scorso anno scolastico e confermato anche per l’anno in corso, il servizio dedicato vede il personale del Poliziotto di Prossimità e della Squadra Cinofili di Ancona, impiegato per assicurare il regolare ingresso e l’uscita degli alunni delle scuole del capoluogo dorico. Nella mattinata di oggi i Poliziotti si sono recati presso Scuola “ Donatello”, Istituto comprensivo “ Cittadella- Margherita Hack”, mentre lo scorso martedì sono stati alla Scuola “ G. Pascoli” di via Ferrucci. La Polizia di Stato, da sempre accanto ai giovani, ai loro Docenti ed Educatori, vuole così far sentire protetti e sicuri i ragazzi, che frequentano le scuole e che hanno diritto di vivere con serenità il loro percorso scolastico. Si tratta di una delle diverse iniziative, volte ad avvicinare i giovani alla legalità ed a contrastare fenomeni odiosi come il bullismo o lo spaccio di sostanze stupefacenti, in prossimità di Istituti Scolastici, primo luogo di aggregazione per i giovani. Il Questore Capocasa: “L’educazione è il principale strumento per combattere fenomeni devianti e in grado di corrompere le coscienze dei nostri giovani ragazzi. Una società civile deve mettere la formazione degli Uomini e delle Donne di domani al primo posto e per questo motivo è uno degli obiettivi prioritari degli Operatori di Polizia, al servizio dei cittadini e della collettività”. Si trasmette inoltre, per l’opportuna diffusione, la brochure ideata dalla Questura di Ancona, con la collaborazione della Confartigianato di Ancona e Pesaro e l’Ufficio Scolastico Provinciale, diretta a prevenire alcuni dei fenomeni più diffusi tra i giovani, ovvero l’abuso di alcool e sostanze stupefacenti, il gioco online, nonché bullismo e cyberbullismo. Gli opuscoli verranno distribuiti nelle scuole di Ancona e provincia in occasione di incontri dedicati ai singoli argomenti, ad opera di operatori della Polizia di Stato. Nell’ambito di uno dei servizi dedicati, personale della Squadra Volanti procedeva al controllo di un gruppetto di giovani studenti nelle vicinanze di un plesso scolastico cittadino.
Nella circostanza un ragazzo ed una ragazza venivano sorpresi intenti a fumare due spinelli. I predetti, vedendo sopraggiungere gli agenti, tentavano di nasconderli. In particolare, la ragazza, vistasi scoperta, spontaneamente consegnava agli operatori lo spinello che teneva tra le dita. Il ragazzo, nella convinzione di non essere stato visto, portava la mano destra dietro di lui e lasciava cadere lo spinello ancora acceso, che veniva recuperato dagli operatori, come oggetto di contestazione. Inoltre, oltre a quanto rinvenuto a carico dei due ragazzi, veniva trovato a terra nelle immediate vicinanze un ulteriore pezzo di sostanza stupefacente del tipo hashish, del peso di circa 0.50 gr.
In considerazione del comportamento agitato evidenziato dal ragazzo gli agenti procedevano altresì all’ispezione e controllo del medesimo, che consentiva di rinvenire all’interno del suo zaino, un grinder in materiale metallico contenente residui di sostanza stupefacente del tipo marijuana. A carico dei due ragazzi veniva contestata la violazione per il possesso di sostanza stupefacente per uso personale. Contestualmente la sostanza contenuta all’interno del grinder e i due spinelli venivano sequestrati e successivamente sottoposti agli esami forensi presso il locale Gabinetto di Polizia Scientifica, che davano esito positivo al test per l’identificazione della cannabis e dei derivati.