Due giorni fa nel primo pomeriggio, le Squadre Volanti sono intervenute nei pressi della Stazione Ferroviaria di Torrette per le segnalazioni di un furto in atto di un monopattino. Una volta sul posto i poliziotti prendevano contatti con la vittima del reato, un ragazzo minorenne di cittadinanza straniera, che riferiva loro di aver notato, mentre era affacciato al balcone della sua abitazione, un uomo, dandone una descrizione, che stava stava uscendo dall’androne del suo condominio imbracciando un monopattino identifico al suo. Preoccupato, si portava giù per le scale per assicurarsi che il suo mezzo non fosse stato asportato e che fosse ancora legato alla ringhiera con il cavo di acciaio chiuso da una serratura. Appurava a malincuore che effettivamente il suo mezzo era stato rubato ed il cavo tranciato. Fuori dal portone, il ragazzo, notando l'uomo scorto poco prima allontanarsi a bordo del suo monopattino, si poneva al suo inseguimento. Riusciva a bloccarlo presso una fermata dell'autobus in quanto l'uomo si era lì fermato con l’intenzione di proseguire la fuga a bordo di un pullman. In tale frangente nasceva tra loro un'accesa discussione poiché l'uomo rifiuta a di restituire l’oggetto del reato asserendo di averlo acquistato usato da un ragazzo di colore nei giorni addietro. All'arrivo dell'autobus, poichè il ragazzo insisteva con le sue ragioni, trattenendo l'uomo per lo zaino nero che portava in spalla, quello voltandosi di scatto lo mordeva sull’avambraccio e contestualmente lo colpiva con calcio alla gamba. Grazie all'aiuto di alcuni passanti giunti in soccorso della vittima, l'uomo veniva fermato dagli Agenti operanti e condotto presso gli Uffici della Questura per gli ulteriori accertamenti. Il ragazzo, invece, si recava al Pronto Soccorso con sua madre per sottoporsi alle cure del caso, ricevendo una prognosi di 5 giorni. Una volta dimesso, la giovane vittima con la genitrice sporgeva formale denuncia contro l'uomo, dimostrando ai poliziotti la documentazione inerente l' acquisto del monopattino e dalla quale era possibile rilevare la corrispondenza del numero di serie del telaio del veicolo elettrico in questione. In considerazione dei fatti accertati, l'uomo, un italiano di 34 anni, con a carico precedenti penali e di Polizia per reati contro la persona, contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti, destinatario, inoltre, della misura di prevenzione dell’avviso orale emesso dal Questore di Ancona nell'ottobre 2023, in ragione della sua attuale pericolosità e della sua attitudine a delinquere é stato tratto in arresto per i reati previsti e puniti dagli artt. 61, 628 c. 3 bis C.P., e trattenuto presso la casa Circondariale di Montacuto in attesa dell'udienza di convalida.