Continua l’attività della Polizia di Stato, impegnata quotidianamente per garantire sicurezza e legalità alla comunità del capoluogo e della provincia, che passa anche attraverso una regolamentazione dei soggetti immigrati presenti sul territorio, che devono essere identificati e avviati alle procedure di legalizzazione.
In particolare, i poliziotti della Questura di Ancona sono quotidianamente interessati dalla necessità di accogliere nuclei familiari e minori non accompagnati, che fuggono da paesi in cui le condizioni di vita appaiono disumane o non sicure.
La Polizia di Stato presente in Provincia dà un nome ed un volto a questi cittadini extracomunitari, foto-segnalandoli e identificandoli compiutamente, procedendo alla loro intervista e fornendo loro le opportune informazioni, affinché possano accedere all’accoglienza, con il collocamento presso apposite strutture dedicate, individuate da altre istituzioni competenti sul territorio.
Un’attenzione particolare merita l’accoglienza dei minori non accompagnati, che si presentano spontaneamente presso gli Uffici di polizia o che vengono rintracciati nel territorio provinciale.
Un impegno costante ed urgente che la Polizia di Stato svolge in collaborazione con gli enti territoriali competenti, che provvedono in modo tempestivo all’inserimento dei minori in strutture di accoglienza dedicate, che nel corso del 2023 ha visto lievitare i numeri ( n.33 del 2022 a n.131 del 2023), anche in relazione agli sbarchi di migranti effettuati al Porto di Ancona, svolti in modo eccellente e competente da tutti gli attori coinvolti, con il coordinamento della locale Prefettura.