Le Volanti intervenivano nella tarda serata di ieri, alle ore 23.00 circa, in via Veneto, in quanto venivano segnalati due soggetti che capovolgevano i cassonetti dell'immondizia in strada, urlando a squarciagola. I poliziotti, giunti sul posto, individuavano i due, che, saliti su una autovettura, tentavano di scappare alla vista del personale, urtando ripetutamente una scalinata presente in loco. Il personale procedeva dunque al controllo e il conducente, appena sceso dall'auto, cadeva rovinosamente a terra, in preda da un palese e importante stato di ebbrezza.
Immediatamente il soggetto assumeva un atteggiamento oppositivo ed ingiurioso nei confronti degli operatori, apostrofandoli quali " figli di puttana" e rivolgendo loro parole volgari quali " vaffanculo, avete rotto il cazzo, le madri italiane sono tutte puttane".
Portati in Questura per il controllo risultavano essere: il conducente un tunisino del 1992 e il passeggero un marocchino del 1995, entrambi residenti a Falconara Marittima e gravati da precedenti.
Al termine delle operazioni di rito il conducente veniva deferito all'A.G. ai sensi dell'art. 186 del C.D.S. e dell'art. 341 bis in stato di libertà, lasciando gli uffici alle ore 01.35.
Dopo circa venti minuti si ripresentava al Corpo di Guardia della Questura inveendo contro il personale addetto alla vigilanza e simulando con il corpo atti sessuali, fin quando, dopo aver sputato sul citofono esterno si allontanava. Dopo alcuni minuti, continuando ad inveire, si presentava al cancello esterno, finchè veniva recuperato da un'autovettura in transito.
Il Questore di Ancona, considerando la personalità del soggetto e valutati i precedenti specifici per reati contro la Persona ed il patrimonio emetteva in data odierna nei suoi confronti un provvedimento di F.V.O. da Ancona, per un anno, intimandogli di non fare ritorno nel capoluogo dorico, senza preventiva autorizzazione dell'Autorità di P.S