Continua l'incessante attività dei poliziotti della Questura dorica al fine di contrastare la permanenza di cittadini stranieri irregolari e pericolosi per l'ordine e la sicurezza pubblica presenti nel territorio del capoluogo e della provincia. Nella giornata di ieri un cittadino egiziano gravato da numerosi precedenti di polizia per violazione della legge sugli stupefacenti, resistenza a p.u., lesioni personali è stato accompagnato presso il CPR di Brindisi a mezzo di personale specializzato che da Ancona è giunto nella città pugliese. Lo straniero si era presentato allo Sportello dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Ancona avanzando una richiesta di protezione internazionale ma, in considerazione della pericolosità sociale dell’individuo, si è proceduto a formalizzare l’istanza di asilo e contestualmente ad emettere un decreto di trattenimento presso un Centro per il Rimpatrio. Si tratta dell’ennesima applicazione, da parte della Questura dorica, del nuovo decreto “Cutro” che permette da una parte agli stranieri di presentare le richieste di protezione internazionale, ma dall’altra, in chiave preventiva, costituisce valido strumento per assicurare la pacifica convivenza sociale laddove il richiedente possa costituire un pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica. Oltre a ciò il Questore di Ancona ha emesso un ordine a carico di un cittadino tunisino gravato da precedenti ad abbandonare il territorio nazionale entro 7 giorni. A carico dello straniero in questione, vi era una violazione della normativa in materia di immigrazione, pertanto accertata l’irregolarità sul T.N., si è proceduto ad espellere il soggetto. L'obiettivo è rendere vivibile e scevra da presenze irregolari la città dorica, garantendo l'allontanamento di soggetti ritenuti pericolosi per l'ordine e la sicurezza pubblica.
Contrasto alla permanenza di stranieri irregolari
02/12/2023