Nelle scorse ore sono stati diversi gli episodi di litigiosità avvenuti nel capoluogo e per i quali i poliziotti sono intervenuti a seguito delle segnalazioni.
In particolare, nella tarda serata di ieri giungeva la segnalazione di una richiedente che riferiva di una lite verbale avuta con la sua coinquilina. Nello specifico le due donne avevano avuto una discussione verbale non passata alle via di fatto poichè l'una accusava l'altra di aver gettato dal balcone della loro cucina una bottiglia di vino e, per tale motivo, veniva contattata dalla proprietaria. La richiedente, cercando di placare la discussione ma, intimorita dall'altra donna, si chiudeva in camera da letto, per poi attendere l'arrivo dei poliziotti in casa. Nel mentre l'altra donna bussava energicamente alla porta della camera da letto, invitando la donna ad uscire per poter concludere la discussione, anche se i toni non erano pacati.
Agli operatori giunti sul posto la donna negava di aver minacciato la coinquilina e, pertanto, questi, riportata la situazione alla tranquillità invitavano le stesse a trovare una soluzione per poter proseguire la loro convivenza, informando di quanto accaduto anche la loro proprietaria di casa.
Sempre nella giornata di ieri gli operatori intervenivano su segnalazione di un soggetto che riferiva di aver visto un uomo, in zona Pietralacroce, in strada, con una mazza da baseball ed al seguito tre cani di taglia media senza guinzaglio. Giunti sul posto gl operatori non riscontravano la presenza nè dell'uomo, nè dei cani, ma poco dopo notavano il passaggio di un furgone cassonato che veniva sottoposto a controllo. Inoltre, agli operatori veniva riferito che il soggetto aveva l'abitudine quotidiana di potare con sè i cani privi di guinzaglio ed una mazza da baseball, creando disagi alla viabilità delle autovetture oltre che pericolo per l'incolumità dei cittadini, data la vicinanza di un percorso ciclo pedonale. L'uomo che allertava la Polizia, suo vicino di casa, si diceva esasperato dal comportamento dell'uomo, il quale, successivamente, accortosi che erano stati allertati gli operatori della Questura, si portava sotto la proprietà del vicino di casa, iniziando ad urlare e ad inveire contro l'uomo, reo di aver chiamato la Polizia. Gli operatori riportavano la situazione alla tranquillità, invitando l'uomo a formalizzare l'accaduto ma lo stesso riferiva che avrebbe voluto attendere un cambiamento nel comportamento dell'altro uomo prima di procedere formalmente.
La Polizia ricorda la possibilità e l'importanza di presentare esposti all'Autorità di Pubblica Sicurezza con l'intento di evitare che le situazioni possano degenerare.