Un anno accanto alle Donne vittime di violenza domestica e atti persecutori.
N.26 Ammonimenti del Questore Capocasa, in 10 mesi ( dati aggiornati al 31 ottobre) sono il bilancio della Prevenzione posta in essere per tutelare le Donne, al primo sintomo di pericolo, prima cioè che la lesione della loro libertà sessuale, di autoderminazione e di movimento, venga annullata da un uomo che rischia di diventare il loro carnefice.
Un anno fatto di ascolto, colloqui, istruttorie dell'ufficio Misure di Prevenzione, insieme alle Donne e per le Donne che si sono rivolte alla Polizia di Stato e alle altre Forze dell'Ordine.
Storie diverse: la donna 40enne maltrattata dal proprio compagno, la giovane studentessa che non riesce a liberarsi dall'ex fidanzato, la commessa trentenne perseguitata dall'ex datore lavoro, il figlio che molesta madre e sorella per avere soldi... Storie di quotidiana sofferenza sconfitta dal desiderio di reagire di Donne forti che decidono di riprendere in mano la loro vita e di uomini che comprendono il disvalore delle loro condotte e cessano di commettere atti pericolosi per l'integrità delle vittime. Nessuna recidiva registrata in un anno.
La Polizia rammenta che chiedere aiuto è semplice: basta scrivere una richiesta al Questore, descrivendo i fatti.
Solo questo per fare partire l'istruttoria dell'Anticrimine.
Se fa male...non è AMORE.
Il Questore Capocasa : "siamo consapevoli che queste sono battaglie complesse che vanno combattute ogni giorno e non a intermittenza. Il percorso è lungo ma se lo facciamo insieme con la stessa intensità, lo stesso impegno , lo stesso coinvolgimento emotivo, l'eliminazione della violenza contro le donne passerà da ambizioso proposito a una realtà concreta".
Un anno di prevenzione accanto alle donne
26/11/2023
(modificato il 27/11/2023)
(modificato il 27/11/2023)