Nel pomeriggio di ieri, personale della Questura dorica ha sottoposto un giovane 20enne, all’aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari con quella più afflittiva della detenzione in carcere.
Il giovane è ritenuto responsabile di due rapine commesse nel centro di Ancona ai danni di più minorenni: la prima consumata alla fine di dicembre 2022, in ore serali, nei pressi delle scuole Faiani di via Oberdan ai danni di due minorenni, e la seconda perpetrata a marzo del 2023 in questa Piazza Pertini in danno di ulteriori due minorenni. In particolare, nel maggio scorso, gli agenti della Polizia di Stato davano esecuzione al provvedimento del Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Ancona - emesso su richiesta del PM titolare del fascicolo penale - e sottoponevano il giovane alla misura cautelare personale degli arresti domiciliari presso una comunità di accoglienza di questo Capoluogo.
Tuttavia, nonostante il provvedimento emesso dal G.I.P. di Ancona, l’indagato non rispettava le prescrizioni imposte. Il 25 agosto scorso, infatti, durante un controllo effettuato dagli agenti della Polizia, finalizzato a verificare la presenza dell’indagato in casa, veniva riscontrato che il giovane, invece di rimanere ai domiciliari, era evaso. All’esito della segnalazione della Questura di Ancona e di ulteriori e ripetute violazioni delle regole della civile convivenza con gli altri ospiti della comunità, l’Autorità Giudiziaria disponeva nei suoi confronti la misura più afflittiva della detenzione in carcere.
Nel pomeriggio di ieri, raggiunta la comunità in argomento, i poliziotti hanno proceduto all’esecuzione della misura più afflittiva arrestando il giovane che, al termine delle formalità di rito, veniva condotto presso il carcere di Ancona-Montacuto.
Aggravamento misura cautelare
21/09/2023