Nella giornata di ieri, gli operatori della Questura di Ancona hanno deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona un cittadino di origini tunisine responsabile del reato di false dichiarazioni riguardanti l’ospitalità a favore di un cittadino egiziano, al fine di consentirgli di poter formalizzare in tempi rapidi la richiesta di protezione internazionale ed ottenere, così, il rilascio del permesso di soggiorno.
La prassi, ormai consolidata, è quella di crearsi un domicilio fittizio, tale da consentire all’immigrato di ottenere il rilascio del permesso di soggiorno in tempi più rapidi, rispetto a coloro che non hanno una fissa dimora.
L’attività investigativa della Polizia di Stato aveva portato a ritenere che la dichiarazione di ospitalità di un cittadino egiziano, avanzata dall’indagato, fosse falsa. Per questo, nelle prime ore della mattinata di ieri, gli investigatori si sono presentati a casa dell’indagato verificando che il presunto ospite egiziano non abitava nell’abitazione come invece falsamente dichiarato nella dichiarazione di ospitalità presentata in Questura, unitamente a tutto il resto della documentazione.
Soggetto denunciato per falsa dichiarazione di ospitalità
27/08/2023
(modificato il 28/08/2023)
(modificato il 28/08/2023)