Nella serata di ieri, alle 00.50 circa, gli operatori della Questura sono intervenuti nei pressi di Via Marconi poiché in loco si trovava un soggetto, somalo di circa 28 anni, che infastidiva i passanti brandendo una bottiglia di vetro.
Giunti immediatamente sul posto gli operatori prendevano contatti con i soggetti presenti sul posto che avevano richiesto l’intervento della Polizia. Questi riferivano che l’uomo, in palese stato di ubriachezza, blaterava frasi senza senso in una lingua a loro incomprensibile mentre aveva in mano una bottiglia di vetro, di fatto non compiendo gesti violenti nei loro confronti.
Rintracciato ed identificato l’uomo, già noto agli uffici di Via Gervasoni, questo si presentava agli operatori in palese stato di ubriachezza, con difficoltà a deambulare e a comunicare e con tono di voce immotivatamente alto. Gli operatori della Polizia di Stato toglievano dalla disponibilità dell’uomo la bottiglia e, considerato il suo stato di alterazione psicofisica, richiedevano l’intervento di personale sanitario.
Il soggetto, trasportato presso il nosocomio di Torrette per le cure del caso, veniva deferito in stato di libertà per la violazione di cui all’art. 688 c.p. ed inoltre, essendo anche destinatario di un Daspo urbano emesso dal Questore di Ancona, veniva deferito per il reato di cui all’art. 10 co. 2 D.L. 14/2017.