Nei giorni scorsi personale della Questura di Ancona ha proceduto all’accompagnamento in frontiera di un cittadino algerino di anni 64, in esecuzione ad un provvedimento di espulsione giudiziaria emesso dal Magistrato di Sorveglianza di Ancona in sostituzione alla pena detentiva in carcere, ed è stato scortato in aereo da personale abilitato alle scorte internazionali, in servizio presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Ancona.
Lo straniero era detenuto in carcere in espiazione di una pena detentiva di 5 anni per rapina, e risultava gravato da numerosi precedenti e pregiudizi di polizia per furto, numerosi furti aggravati, furto con destrezza, furto in abitazione, rapina ricettazione, minaccia e violenza a P.U., ripetute violazioni della legge sull’immigrazione, ingiuria, diffamazione, possesso di documenti falsi, sostituzione di persona, truffa, contraffazione ed uso di atto falso.
Inoltre, 2 cittadini egiziani, irregolarmente presenti in T.N., sono stati assoggettati ed espulsione, con l’obbligo di presentazione alla P.G. al fine di poter dare esecutività alle predette espulsioni.
Sempre nell'ultima settimana un cittadino della Guinea è stato assoggettato ad espulsione con contestuale ordine del Questore a lasciare il TN entro il termine di 7 giorni.
Tutti i suddetti provvedimenti rientrano nell'ambito delle politiche di contrasto al fenomeno dell'immigrazione clandestina e criminale, ovvero alla prevenzione di condotte che possono creare turbative all'ordine ed alla sicurezza pubblica.
Contrasto all'immigrazione clandestina e criminale
31/05/2023