Nelle prime ore della mattinata del16 maggio u.s.,personale della Squadra Mobile, ha dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP di Ancona, a carico di un cittadino romeno di 34 anni, ritenuto responsabile di lesioni aggravate ai danni di un cittadino moldavo e minacce, queste ultime commesse in concorso con un 30enne italiano, quest’ultimo denunciato in stato di libertà.
I fatti risalgono alla sera del 08.01.2023 quando l’indagato, dopo una discussione iniziata per futili motivi all’interno di un pubblico esercizio di Ancona, spezzava una bottiglia di vetro per poi utilizzarla contro la vittima, cagionandole lesioni personali gravissime, consistite in un’ampia ferita alla guancia sinistra da cui ne derivava una malattia giudicabile guaribile in 61 giorni s.c.
Nella circostanza l’aggressore, prima di utilizzare la bottiglia spezzata sul volto della vittima, lo minacciava anche con una pistola che lo stesso chiamava 9-21, mentre un complice, anch’esso identificato e deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, minacciava la vittima in concorso con il principale indagato, brandendo un coltello con lama lunga circa 10/20 cm.
Contestualmente all’esecuzione della misura custodiale in carcere, personale della Polizia ha eseguito due perquisizioni delegate dall’Autorità Giudiziaria a carico degli indagati, che hanno permesso di rinvenire in casa del correo italiano, un coltello corrispondente a quello utilizzato per intimidire la vittima nel contesto delittuoso.
Misura cautelare della Polizia di Stato
22/05/2023
(modificato il 23/05/2023)
(modificato il 23/05/2023)