Durante il servizio di controllo del territorio, la scorsa notte, personale della Squadra Volante della Questura di Ancona, transitando in Corso Carlo Alberto, notava, in prossimità delle strisce pedonali, un soggetto che rivolto verso il centro strada stava urinando a terra senza minimo pudore.
Gli agenti immediatamente riconoscevano l’uomo, in quanto si trattava di un cittadino ghanese di 36 anni, noto alle Forze di Polizia, con precedenti per i reati di violazione di domicilio, lesioni personali, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale, nonché per reati in materia di immigrazione clandestina. Il predetto era stato segnalato in passato nella zona del Piano in quanto soggetto spesso ubriaco e molesto.
Lo straniero, nonostante avesse constatato l’arrivo della Volante della Polizia, continuava nella propria condotta deplorevole, guardando gli operatori con tono di sfida, urlando offese nei loro confronti.
L’uomo, successivamente, continuando comunque ad urlare ed insultare sia in lingua italiana che in lingua inglese, cercava di allontanarsi dagli agenti, che nel frattempo erano velocemente scesi dalle auto.
Una volta bloccato, gli operatori appuravano che il soggetto era privo di documenti di riconoscimento. L’uomo, nonostante il suo atteggiamento minaccioso e oppositivo nei confronti degli agenti, veniva fatto salire nell’auto della Polizia per essere accompagnato in Questura.
Una volta in macchina continuava ad urlare ed imprecare verso i poliziotti e sbatteva contro le parti interne del veicolo di servizio, continuando nel suo comportamento molesto anche all’arrivo negli uffici della Questura
Qui il soggetto veniva sottoposto a fotosegnalamento che ne confermava l’identità. Veniva accertato il suo stato di irregolarità sul territorio nazionale. Pertanto, l’uomo, dopo essere stato denunciato per il suo stato di irregolarità e sanzionato per atti contrari alla pubblica decenza, veniva messo a disposizione del locale Ufficio Immigrazione, al fine di attivare la procedura dell’espulsione.
L’Ufficio Immigrazione, all’esito di ulteriori approfondimenti, otteneva l’assegnazione da parte del competente Ministero di un posto presso il C.P.R. di Roma.
Pertanto, nella tarda mattinata odierna personale della Questura ha provveduto ad eseguire l’accompagnamento del cittadino ghanese presso il predetto C.P.R., ove rimarrà in attesa di rimpatrio con volo dedicato.
Sempre nella giornata di ieri, nel corso della serata, personale della Squadra Volante, transitando in Piazza d’Armi, notava un soggetto, dall’andatura barcollante, intento a bere birra, che, alla vista della Volante, cambiava repentinamente direzione al fine di sottrarsi al controllo di Polizia.
Gli operatori provvedevano a fermare l’uomo, il quale, con non poche difficoltà di espressione, dovute presumibilmente al massiccio uso di bevande alcooliche, riferiva di essere ad Ancona per festeggiare con amici e di essere sprovvisto di qualsivoglia documento valido ai fini identificativi.
Gli agenti, in virtù dello stato alterato dell’uomo e della necessità di addivenire a certa identificazione della persona, provvedevano ad accompagnare l’uomo in Questura.
L’uomo veniva identificato mediante accertamenti foto-dattiloscopici per un cittadino del Bangladesh di 31 anni. Il predetto, con permesso di soggiorno per richiesta asilo scaduto, veniva denunciato per la violazione delle norme in materia di immigrazione e veniva inoltre sanzionato per ubriachezza.