Continua l’attività di monitoraggio e di presidio del territorio da parte della Squadra Volanti, al fine di prevenire situazioni pregiudizievoli per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Durante l’ultimo periodo, caratterizzato dalle elevate temperature, particolare attenzione viene prestata alla prevenzione di possibili incendi, sia nel centro cittadino che nella zona del Conero.
Nella serata di ieri le pattuglie si sono immediatamente attivate quando, durante il normale servizio di controllo del territorio, si sono accorte che da un garage condominiale, nelle vicinanze del cimitero di Camerano, fuoriusciva del fumo nero.
Prontamente veniva allertato personale dei Vigili del Fuoco, che, giunto sul posto, provvedeva ad aprire la porta del garage mediante l’uso del divaricatore idraulico.
Una volta all’interno del locale, gli operatori constatavano che fortunatamente il fumo non era dovuto ad un incendio in atto, ma era stato causato dal malfunzionamento di un sistema di allarme difettoso.
Poco dopo giungeva sul posto anche il proprietario del garage, che provvedeva a riparare il guasto, ringraziando gli operatori per l’attività svolta.
Altro intervento, questa volta per lite, è stato effettuato dalle Volanti durante l’odierna mattinata, quando, verso le ore 6.00, sono giunte in piazza del Crocefisso, dove era stata segnalata un’accesa discussione.
Arrivati nella piazza, gli Agenti verificavano la presenza di un uomo di origine peruviana di anni 40, dolorante, soccorso da una donna rumena, sua coetanea.
I predetti, dopo essere stati compiutamente identificati, riferivano che poco prima la donna aveva avuto una discussione verbale in strada, per futili motivi, con un ragazzo italiano che conosceva soltanto di vista.
Il quarantenne peruviano, mentre transitava nella piazza, si accorgeva del diverbio e si avvicinava per cercare di calmare le parti. Per tutta risposta, l’altro ragazzo lo colpiva al volto, dandosi poi alla fuga.
Alla luce di quanto esposto, il soggetto veniva trasportato in ospedale da personale del 118, per le cure del caso.
Gli agenti, ricevuta una sommaria descrizione dell’uomo, si mettevano immediatamente alla sua ricerca.
Sono in corso accertamenti da parte degli investigatori, al fine di risalire all’identità dell’aggressore, anche mediante il ricorso alle telecamere cittadine presenti nella zona.