Domani 24 maggio alle ore 11.30 presso il Teatro Sperimentale “ Lirio Arena”, in occasione del trentennale delle stragi di Mafia, in cui morirono molti servitori dello Stato, la Questura di Ancona, grazie alla collaborazione dell’Amministrazione Comunale e della Vedetta 2 Mondialpol S.p.A., con il patrocinio del Centro Studi “ Paolo e Rita Borsellino” ha organizzato un momento di riflessione e ricordo, con la rappresentazione teatrale “ Io, Emanuela. Agente della Scorta di Paolo Borsellino”, con l’attrice Laura Mantovi e la regia di Sara Poli.
Il monologo, che ripercorre la vita di Emanuela Loi, agente della Polizia di stato, vittima del dovere a soli 24 anni, sarà presentato dal Giornalista Dr. Maurizio Socci , alla presenza delle principali Autorità Cittadine del capoluogo dorico e ad una platea di circa quattrocento studenti degli Istituti Superiori di Ancona.
Il Questore di Ancona, Dr. Cesare Capocasa: “Credo fermamente che l’Antimafia la facciano prima di tutto i cittadini, le comunità civili, prosciugando i bacini in cui nascono e proliferano le organizzazioni criminali. Occorre dunque una riscossa di civiltà, che porti alla sconfitta definitiva, grazie ad un dialogo continuo nella società, nelle scuole e soprattutto una speciale educazione alla legalità dei giovani, con il contributo e l’impegno di tutti gli attori possibili, insieme contro le mafie. Come ripeteva il Giudice Caponnetto: “ la mafia teme la scuola più della Giustizia, l’Istruzione toglie l’erba sotto i piedi alla cultura mafiosa”.
Il Direttore CEO dr. Luigi Ferrara: “In occasione del trentesimo anniversario delle stragi di Capaci e via d’Amelio Vedetta2Mondialpol ha deciso di sostenere la replica, in alcune città italiane, del toccante monologo sulla vita di Emanuela Loi, la giovane poliziotta di origine sarda che nel luglio del 1992 perse la vita a soli 24 anni nell’attentato al giudice Borsellino.
Vedetta2 Mondialpol spa , secondo operatore nazionale nel settore della sicurezza privata e primo operatore nella regione Marche ha deciso di avviare il progetto proprio a partire da Ancona, abbiamo pensato di offrire, in particolare agli studenti, l’opportunità di conoscere attraverso il teatro, la strage di Via D’Amelio e di ricordare , con la “testimonianza” di Emanuela Loi , la storia della lotta alla mafia condotta nel nostro Paese da tanti servitori dello Stato che sono stati esempio di rettitudine, abnegazione e coraggio”