Continua l’intensificazione dei servizi disposti dal Questore, su indicazione del Prefetto in sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Nella giornata di oggi in particolare, le Volanti, unitamente alla squadra Cinofili e al personale del Reparto Prevenzione Crimine Bologna, hanno concentrato l’attenzione nelle zone del Piano in relazione anche all’entrata in vigore dell’ordinanza comunale in materia di somministrazione di bevande alcoliche.
Sono stati effettuati altresì vari posti di controllo nelle principali vie e Piazze del quartiere: tra cui Corso Carlo Alberto, Piazza Ugo Bassi, Piazzale d’Armi, che hanno consentito di identificare nella sola giornata di oggi 48 persone e controllare 14 veicoli.
Grazie alla presenza delle pattuglie ed al conseguente effetto deterrente svolto dalle stesse, non ci sono state particolari criticità ed uno solo è stato il verbale elevato in violazione all’ordinanza sindacale, che vieta il consumo da asporto di bevande alcoliche. Il soggetto sanzionato è stato un italiano sorpreso a passeggiare con una birra in mano.
La particolare attenzione rivolta al Piano, con servizi specifici dedicati iniziati lo scorso mese di novembre ha consentito di identificare in zona n.936 persone. Di queste n. 9 stranieri irregolari sono stati rimpatriati o accompagnati ai c.p.r., in attesa di voli dedicati per il rientro al Paese di provenienza. N.32 le misure di prevenzione disposte dal Questore Capocasa. Nello specifico n.19 persone sono state colpite da F.V.O. perché considerate pericolose per l’or
dine e la sicurezza pubblica e trovate a recare molestie, delinquere o comunque mantenere comportamenti antisociali, con il divieto di rientrare nel capoluogo dorico per un periodo che va da uno a tre anni. N.13 sono stati i soggetti colpiti da Avvisi Orali , con i quali è stato loro intimato di cessare ogni condotta delinquenziale e di cambiare radicalmente stile di vita, orientandola alla legalità.
Tutte le misure di prevenzione sono state elaborate su istruttoria della Divisione Anticrimine.