ARRESTATO TUNISINO PER SPACCIO E RESISTENZA A P.U.
Nell’ambito dei servizi finalizzati al contrasto del traffico di droga, personale di questa Squadra Mobile, ha tratto in arresto cittadino tunisino del 93 sfd responsabile di resistenza a P.U., cessione di sostanze stupefacenti e detenzione ai fini di spaccio di gr. 5 di eroina e gr. 10 di cocaina. Personale operante, nella mattinata di Venerdì 17 settembre, a seguito di attività di pedinamento ed appostamento scorgeva l’indagato nell’atto di cedere in successione a due distinti acquirenti due involucri contenenti stupefacente, mentre si trovava seduto ad un tavolo di un bar . L’immediato controllo operato nei suoi confronti provocava una violenta reazione dell’uomo nei confronti del personale operante che rendeva necessario l’intervento di altro personale automontato in servizio di volante. La successiva perquisizione che ne scaturiva permetteva di recuperare sia lo stupefacente appena ceduto ai due acquirenti, sia altro stupefacente che lo spacciatore nascondeva dentro un pacchetto di sigarette occultato dallo stesso tra le vicine piante: al suo interno si rinvenivano 1 involucro chiuso con cellophane contenente gr. 10 di COCAINA nonchè altri 4 involucri in cellophane contenenti gr. 5 di EROINA ed un involucro con sostanza da taglio Oltre allo stupefacente e alla sostanza da taglio tra la vegetazione veniva rinvenuta anche la somma di euro 400 in banconote di vario taglio, sicuro provento dell’attività di spaccio posta in essere a fronte del fatto che lo stesso, durante altri servizio di appostamento, era già stato visto trattare con tossicodipendenti in atteggiamento inequivocabilmente riferibile ad una avviata attività di spaccio che lo stesso svolge in modo esclusivo, non avendo nessuna occupazione lavorativa e con la posizione di clandestino sul territorio italiano. Visti i gravi indizi di reità, il tunisino veniva tratto in arresto e trattenuto presso le camere di sicurezza, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.
Arresto convalidato e Custodia cautelare in carcere