UNA DONNA SOTTO L'EFFETTO DELL'ALCOOL LANCIA INVETTIVE CONTRO UNA PASSANTE: PROVVIDENZIALE L'INTERVENTO DEGLI AGENTI DELLA SQUADRA VOLANTE
Ieri pomeriggio, alle ore 17.30 in piazza Roma le urla di due donne che litigavano riecheggiavano tra i caseggiati e le vie che incominciavano a ripopolarsi dei cittadini di ritorno dal mare.
Le due litiganti, spalleggiate dai rispettivi compagni, si spintonavano, minacciavano e si lanciavano invettive in dialetto anconetano, in un crescendo di improperi accompagnati da gesti poco femminili.
Provvidenziale l’intervento degli agenti della Squadra Volante che seppur con difficoltà riuscivano a dividere ed identificare le due donne: cittadine italiane, classe 1973 e 1970, residenti nel capoluogo, incensurate.
La 44enne, in un evidente stato di ebbrezza, barcollando aveva incrociato lo sguardo della 46enne seduta al fresco di una panchina, mai vista prima ma che, colpa dei fumi dell’alcool, incominciava a prendere di mira indirizzandole apprezzamenti poco gentili sul suo modo di abbigliarsi e apostrofandola con epiteti e parolacce.
Di tutta risposta la 47enne si alzava e controbatteva alle parolacce con altre invettive tra urla schiamazzi e spintoni.
Rasserenati gli animi e riportate alla calma, glia agenti delle Volanti ammonivano le due donne: improvvisamente la donna ebbra dimostrava tutto il suo disappunto e nervosismo al controllo di polizia tanto da incominciare a urlare tutta la sua rabbia, minacciando i poliziotti e invitandoli ad avvicinarsi mostrando loro i pugni pronti ad essere sferzati.
Mettendo in campo le tecniche operative proprie del caso, gli agenti riuscivano a contenerla e a metterla in sicurezza per sé stessa e per gli altri.
Accompagnata presso gli Uffici della Questura veniva denunciata per i reati di minaccia grave, oltraggio a Pubblico Ufficiale e ubriachezza molesta.