GLI AGENTI DELLA POLFER DI ANCONA RINTRACCIANO UN CLANDESTINO E LO ARRESTANO
Era all’interno dell’atrio della stazione FS di Ancona C.le quando gli Agenti della Polfer durante la consueta attività preventiva che effettuano senza sosta nell’arco delle 24 ore, lo hanno controllato.
K.L., queste le iniziali del suo nome, albanese di 42 anni, non ha saputo fornire valide spiegazioni riguardo alla sua presenza in stazione in piena notte (erano le due circa), visto che non aveva con se né bagagli né biglietti per alcuna destinazione.
I poliziotti hanno deciso di approfondire il controllo in banca dati scoprendo che lo straniero, nello scorso mese di marzo era stato coattivamente accompagnato alla frontiera ed espulso in esecuzione del relativo decreto emesso dal Prefetto di Pavia.
Successivamente, dopo circa un mese, aveva tentato di rientrare clandestinamente nel nostro paese dalla frontiera di Bari ma, scoperto, era stato respinto dalla polizia di frontiera del capoluogo pugliese. Il successivo tentativo, evidentemente andato a buon fine, si è concluso nella stazione di Ancona per mano della Polizia Ferroviaria che ora sta svolgendo opportune indagini allo scopo di risalire a quando e da dove K.L. è riuscito ad entrare nuovamente in Italia.