GLI AGENTI DELLE VOLANTI INTERCETTANO TRE CITTADINI STRANIERI CHE BIVACCAVANO NEI PRESSI DELL'OSPEDALE
Alle prime luci dell’alba, un equipaggio della Squadra Volante, durante l’attività di controllo del territorio nel transitare in via Conca notava nei pressi del parcheggio esterno al nosocomio un mucchio di stracci con vicino una pila di cartoni, come se fossero degli oggetti abbandonati lì in fretta e furia.
Avvicinatisi, i poliziotti dipanavano tutti i loro dubbi sentendo il ronfare tipico di chi sta dormendo alla grande.
L’uomo, un cittadino originario della Romania, classe 1989, senza fissa dimora dormiva “beatamente” a terra coperto da pezzi di cartone, vicino ad un mucchio di stracci, coperte e indumenti.
Mentre veniva ridestato dagli agenti che gli chiedevano di declinare le proprie generalità, ecco che la catasta di stoffa addossata al dormiente incominciava a muoversi e a “bofonchiare”: da sotto il cumulo di stracci riemergevano altri due cittadini rumeni, classe 1990 e 1968, che stiracchiandosi chiedevano con voce assonnata che ora fosse.
Da un controllo al terminale emergevano a loro carico un divieto di ritorno ad Ancona, ancora in atto.
Dopo le formalità di rito, venivano tutti tre denunciati non solo per i reati di invasione di edifici e terreni ma anche per l’inottemperanza ad un provvedimento di polizia.